Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Letta: “Ripartiremo da educazione e cultura”

Letta: “Ripartiremo da educazione e cultura”

CONDIVIDI

Nel suo intervento al Senato il premier Letta parla di scuola e di sud e strappa l’applauso di gran parte dell’aula.
“Sul Sud – ha detto il presidente del Consiglio – vogliamo vincere la grande battaglia contro la dispersione scolastica. Abbiamo stanziato i primi 15 milioni per far sì che il reclutamento della scuola batta il reclutamento della strada; che tutti i nostri ragazzi abbiamo diritto al futuro con l’istruzione”.
E ancora: “Cultura ed educazione devono essere il centro della nostra ripartenza. Anche, e forse soprattutto da questo, dipende il nostro futuro in Europa e nel mondo”.
Il richiamo al tema della scuola e dell’istruzione è piaciuto in aula ma anche fuori.
I primi commenti arrivano da Francesco Scrima, segretario nazionale di Cisl-Scuola, che dichiara: “La crisi rientrata del governo Letta riconsegna al Paese una situazione più consona alla gravità dei problemi con cui si misura”
“Per la scuola
– aggiunge il segretario di Cisl-Scuola – è certamente positivo aver evitato il rischio di veder compromesso, fra l’altro, il buon esito del percorso di conversione in legge del decreto con le misure urgenti per l’istruzione. È un provvedimento che, sia pur perfettibile, rivolge finalmente la giusta attenzione a un settore da troppo tempo fortemente penalizzato. Un’attenzione cui hanno fatto riferimento, nell’intervento di oggi alle Camere, le parole del presidente del Consiglio”.
“Quelle parole
– conclude Scrima – noi le apprezziamo e intendiamo incalzare il Governo e il Parlamento perché si traducano in scelte e atti concreti”.