Home I lettori ci scrivono Lettera aperta al M5S: vigilate sulle criticità del concorso 2018

Lettera aperta al M5S: vigilate sulle criticità del concorso 2018

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Sono una docente abilitata di II fascia che ha votato, come migliaia di docenti, il movimento perché ha creduto in donne e uomini onesti che vogliono cambiare l’Italia e quindi anche la scuola. Ho manifestato contro la 107 (non ce la faccio a scrivere Buona scuola perché mi sembrerebbe di bestemmiare) il 5 maggio e ho bloccato gli scrutini come forma di protesta.

Ho supportato il Movimento nella propaganda per il NO AL REFERENDUM per difendere la nostra CARTA COSTITUZIONALE che è il TESTO SACRO di ogni cittadino della Repubblica Italiana.

Ho pianto quando ho visto Di Maio accanto al presidente del consiglio e Ministro del lavoro.

Quello che sta accadendo ora alla scuola non è meno grave di quello che è accaduto con la presidenza Renzi perché con il concorso transitorio ( il minore dei mali) le cose per noi abilitati non sono miglioarate ANZI.

Pochissimi docenti ( forse un terzo) il 1 Settembre 2018 hanno firmato il contratto FIT ( ancora pieno di criticità), alcuni di essi, ricattati dal regolamento ANCORA in vigore, hanno DOVUTO accettare di lavorare lontano da famiglia e affetti per una SUPPLENZA ANNUALE (perché questo è il FIT)

Altri invece hanno sostenuto la prova orale (con grande sforzo e professionalità da parte dei commissari) ma non si sono visti PUBBLICARE LE GRADUATORIE entro il termine PERENTORIO del 31 Agosto senza nemmeno una motivazione valida, trattati alla pari dei cittadini di una dittatura.

MOLTI, TROPPI non hanno nemmeno avuto una commissione e quindi un calendario delle prove di esame perché il Miur non ha previsto termini PERENTORI della costituzione delle commissioni né precettazione ai DS che avrebbero in questo caso magari sensibilizzato i docenti di ruolo a candidarsi , forse ricompensandoli CON PARTE DEL FIS o del BONUS premiale per servizio alla REPUBBLICA o semplicemente inserendolo in un capitolato per funzione strumentale ( quale sindacato si sarebbe opposto?, fanno tante opere al limite dell’illecito senza essere minimamente ripresi e ora nemmeno sono stati INVITATI A SOSTENERE le future generazioni?).

L’anno prossimo avremo un’altra chance? E chi lo garantisce? Perché l’anno prossimo i commissari dovrebbero accettare? E i posti destinati al TRANSITORIO 2018 magari vicino casa chi ce li restituisce? Se quest’anno i posti son X chi mi dice che saranno almeno X l’anno prossimo e non X-30/20/10/50? Ci sono i pensionamenti? Quanti? Dove? Io sono un docente di francese e c’è il rischio che le cattedre vengano trasformate e date ad altre seconde lingue o all’inglese potenziato ( noi siamo minoritari vero quindi contiamo nulla ).

Per la STESSA cdc in alcune regioni il FIT è partito in altre no creando disparità sul territorio nazionale.

Cari deputati anzi CITTADINI quante volte è stata violata la nostra SACRA CARTA su cui avete giurato?

ART 1 L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. VIOLATO

ART 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo (…) nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità (…) VIOLATO

ART 3 (…) E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che (…) impediscono il pieno sviluppo della persona umana (…) VIOLATO

ART 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro (…) Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, una attività (…) VIOLATO

ART 97 I pubblici uffici sono organizzati in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione. VIOLATO.

Paola Brandi