
Un ex alunno di un liceo di Milano, il Vittorio Veneto, è stato invitato dalla sua ex scuola a parlare agli studenti della sua esperienza da attivista nella Global Sumud Flotilla. Paolo Romano, consigliere regionale Dem, è stato infatti arrestato, insieme ad altri attivisti, mentre si trovava a bordo di una delle imbarcazioni. Da qui l’invito della dirigente scolastica, Mariarosa Arena al personale, agli studenti e alle famiglie per mercoledì prossimo. Un evento che però non è passato inosservato.
Come riporta il ‘Corriere della Sera’ infatti, l’iniziativa non è andata giù al consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marco Bestetti che ha affermato: “Le scuole pubbliche devono rimanere luoghi di formazione e crescita civile, non diventare palcoscenici personali per iniziative di parte”. Critica anche la vice segretaria della Lega Silvia Sardone che ha chiesto alla preside di “tornare sui propri passi e concedere almeno un contradditorio perché la scuola non può fungere da megafono pro-Pal”.
Preside che al momento non ha risposto. Chi lo ha fatto invece è stato proprio Paolo Romano che ha dichiarato: “Vogliono un contradditorio? Se coloro che mi insultano da destra riuscissero a portare al Vittorio Veneto il soldato che sul molo mi teneva a faccia in giù, che mi picchiava sulla testa e che mi teneva per la collottola costringendomi a muovere la testa su e giù come se fossi un burattino per fare ridere i suoi colleghi, minacciandomi di morte all’orecchio, sarei felice di avere un confronto con lui. Ma la destra patriottica che difende l’Italia davvero sa solo attaccare chi è stato sequestrato illegalmente in acque internazionali, picchiato ed umiliato? Deboli con i forti e forti con i deboli”.




