Mobilità 2023/24, vincoli sì, vincoli no, vincoli forse

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L’appuntamento di oggi con la rubrica A domanda risponde, curata dal nostro esperto di normativa scolastica Lucio Ficara, è dedicato alla ultime informazioni sulla questione della mobilità 2023/24 e sui vincoli.

DOMANDA n. 1

Quando sarà possibile presentare domanda di mobilità 2023-2024?

RISPOSTA

Per l’anno scolastico 2022-2023 la domanda di mobilità è stata presentata dal 28 febbraio al 15 marzo 2022, quest’anno il Ministro Giuseppe Valditara vorrebbe anticipare il tutto a febbraio 2023. Quindi la domanda di mobilità per l’anno 2023-2024, potrebbe essere presentata nell’ultima quindicina di giorni di febbraio 2023.

DOMANDA n. 2

Cosa si prevede per la tanto discussa questione dei vincoli triennali per la mobilità?

RISPOSTA

Le ipotesi in campo per trovare un accordo sui vincoli sono diverse. Potrebbe essere firmato un CCNI mobilità ponte, solo per l’anno 2023-2024, derogando sul vincolo per i neoassunti 2022-2023, cercando di risolvere per il futuro la questione dei vincoli per via legislativa. Il Ministro potrebbe forzare la mano lasciando i vincoli futuri e quello per i neoassunti 2022, rischiando un atto unilaterale. Si potrebbe tagliare la testa al toro e provare, magari nel milleproroghe, a togliere ogni tipo di vincolo dalla mobilità dei docenti. Da parte sindacale filtra un cauto ottimismo in una soluzione condivisa.

DOMANDA n. 3

Ci saranno modifiche normative per quanto attiene le precedenze della mobilità 2023-2024?

RISPOSTA

Sicuramente si, il fatto della modifica della legge 104/92 per quanto attiene il referente unico che è chiamato ad assistere il genitore, dovrebbe modificare anche il meccanismo delle precedenze per i figli che assistono i genitori. Tale modifica a cascata dovrebbe riguardare anche il prossimo contratto di mobilità annuale.