Home Sicurezza ed edilizia scolastica Parte l’autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di edilizia scolastica

Parte l’autorizzazione all’utilizzo dei contributi pluriennali di edilizia scolastica

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L’autorizzazione all’utilizzo da parte delle Regioni di contributi pluriennali pubblicato nella GU Serie Generale n. 250 del 27/10/2015 – Suppl. Ordinario n. 59 nei primi due commi dell’art.1 dice:

“ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 177- bis, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, e’ autorizzato l’utilizzo – da parte delle regioni, per il finanziamento degli interventi inclusi nei piani regionali triennali di edilizia scolastica di cui alla programmazione unica nazionale 2015-2017, ai sensi dell’art. 2 del decreto interministeriale 23 gennaio 2015 – dei contributi pluriennali di euro 40.000.000,00 annui, decorrenti dal 2015 e fino al 2044, previsti dall’art. 10 del decreto-legge n. 104 del 2013, per le finalità, nella misura e per gli importi a ciascuna regione assegnati per effetto dei decreti richiamati in premessa.
Afferma inoltre che le regioni, soggetti beneficiari dei contributi, sono autorizzate a perfezionare con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la società Cassa depositi e prestiti S.p.a. e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, nonché al piano delle erogazioni del netto ricavo stesso, che indica il limite massimo degli importi utilizzabili in ciascun anno.
Eventuali variazioni del suddetto piano, derivanti da esigenze adeguatamente documentate dei soggetti beneficiari dei contributi devono essere preventivamente comunicate al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca che provvede a richiedere autorizzazione in tal senso al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro e Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato”.