
Concorso docenti Pnrr 2, lo scorso 11 dicembre è stato pubblicato il bando. Dalle ore 14.00 dell’11 dicembre fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024, è stato possibile presentare la domanda di partecipazione alle nuove procedure concorsuali ordinarie, nell’ambito del cosiddetto “concorso PNRR 2”, per le scuole di ogni ordine e grado.
Secondo il piano del PNRR la procedura, simile a quella del primo concorso bandito nel mese di dicembre del 2023, prevede delle prove semplificate consistenti in una prova scritta, una orale e la valutazione dei titoli.
Concorso docenti, richieste competenze digitali: come prepararsi?
Nel bando in questione viene specificato che cinque quesiti della prova scritta verteranno “sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento”.
Come prepararsi a dovere su questi argomenti?
Concorso docenti, prova scritta nel dettaglio
In particolare la prima prova scritta, computer-based, valida per tutte le tipologie di posto, della durata di 100 minuti, è composta da cinquanta quesiti volti ad accertare la preparazione e la competenza del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico metodologico, oltre che nella lingua inglese e nell’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali.
In particolare, si tratta di:
a. quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:
- dieci quesiti di ambito pedagogico;
- quindici quesiti di ambito psicopedagogico, compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
- quindici quesiti di ambito metodologico didattico, compresi gli aspetti relativi alla valutazione;
b. cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
c. cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato a ciascun candidato in modalità casuale.
Il webinar di preparazione ai quesiti sulle competenze digitali della prova scritta
Per affrontare con successo i quesiti sulle competenze digitali della prova scritta, il webinar Come affrontare i quesiti sulle competenze digitali della prova scritta, a cura di Vincenzo Persi, a partire dal 27 gennaio.
Il webinar di preparazione alla prova scritta
Per affrontare con successo la prova scritta, il webinar Come affrontare i quesiti della prova scritta, a cura di Giovanni Morello, a partire dal 30 gennaio.
I corsi di preparazione per infanzia e primaria
- Il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente – Concorso ordinario infanzia e primaria a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, per un totale di 16 ore di videolezione.
- Il corso Guida alla normativa scolastica a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 9 sezioni per 12 ore di videolezione.
I corsi di preparazione alla prova scritta per scuola secondaria
- Il corso Competenze didattico-metodologiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 15 ore di videolezione.
- Il corso Competenze pedagogiche e psicopedagogiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 18 ore di videolezione.
I corsi di preparazione alla prova orale per secondaria
- Il corso Concorso secondaria. Guida alla prova orale, a cura di Giovanni Morello, composto da 8 ore di lezione.
- Il corso Guida alla normativa scolastica a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 10 sezioni per 13 ore di videolezione.
I corsi approfondiscono le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.