Home Precari I profughi e le graduatorie Ata: una polemica sterile

I profughi e le graduatorie Ata: una polemica sterile

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Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha pubblicato il Decreto Ministeriale 640 del 30 agosto 2017 per l’aggiornamento della terza fascia delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio 2017-2019. L’aggiornamento riguarda i profili professionali di: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, guardarobieri, infermieri e cuochi.

Le domande possono essere inoltrate da soggetti con cittadinanza italiana o degli Stati membri dell’Ue, anche dai familiari dei cittadini degli stati membri dell’Ue che, pur non avendo la cittadinanza di uno Stato membro dell’Ue, siano titolari del diritto di soggiorno o di quello di soggiorno permanente. Le domande possono essere inoltrate anche da soggetti con cittadinanza di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno Ue per lungo periodo (profughi) o titolari dello status di rifugiati.

Una situazione, però, che non dovrebbe avere effetti dirompenti sulle domande e invece, purtroppo, ha scatenato un vespaio di polemiche.

In realtà, come precisa Italia Oggi, si tratta di preoccupazioni prive di fondamento. Le domande degli extracomunitari che potranno far valere i requisiti specifici e generali previsti dal bando saranno minime e non costituiscono pericolo per la stragrande maggioranza degli italiani.

GRADUATORIE DEFINITIVE

Le graduatorie definitive non saranno pubblicate prima della fine di gennaio 2018. Per quanto riguarda i tempi di scelta delle 30 istituzioni scolastiche la data del 13 novembre sembra plausibile.

LE FAQ DEL MIUR

Il Miur ha pubblicato 11 FAQ facendo chiarezza su alcune questioni inerenti la compilazione della domanda (clicca qui) 

I MODELLI

Modello D1

Modello D2

Modello D4