Home Politica scolastica Referendum legge 107, ultime battute per la raccolta firme

Referendum legge 107, ultime battute per la raccolta firme

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Gilda degli Insegnanti si prepara allo sprint finale in vista del 5 luglio, quando le firme per il referendum contro la “Buona Scuola” dovranno essere consegnate in Corte di Cassazione.
La campagna di raccolta delle firme per il referendum sulla Buona Scuola, si legge sul cominicato del sindacato, è agli sgoccioli: invitiamo tutta la popolazione a recarsi nelle piazze e nelle strade principali d’Italia dove sono allestiti i banchetti e sottoscrivere i quesiti referendari contro la legge 107/2015”. 
 
Non soltanto il popolo della scuola, continua la Gilda, ma tutte le cittadine e i cittadini, hanno dimostrato finora una viva partecipazione. Adesso bisogna sfruttare questi ultimi giorni, e in particolare il prossimo week end, per superare la soglia delle 500mila sottoscrizioni”.

“Firmare contro la chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici e per abrogare le maggiori storture della riforma – conclude la Gilda – è un impegno che non riguarda solo gli insegnanti ma tutto il Paese, perché si tratta di una battaglia di democrazia”.