Home Attualità Riapertura scuole Puglia, arriva il TOSS Covid-19, cos’è e come funziona

Riapertura scuole Puglia, arriva il TOSS Covid-19, cos’è e come funziona

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Per la riapertura delle scuole in Puglia il governatore Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco hanno predisposto un piano sanitario a garanzia della sicurezza del personale della scuola e dei suoi alunni. Arrivano presidi sanitari, screening e vaccini, annuncia la Regione in un comunicato stampa. Novità assoluta il TOSS Covid-19, un Team di Operatori Sanitari Scolastici.

La bozza della proposta di piano sanitario prevede l’istituzione di presidi sanitari nelle scuole pugliesi, oltre a un sistema di screening con test antigenici rapidi ripetuti ogni 14 giorni in favore di tutto il personale scolastico e infine la vaccinazione contro il Covid 19 nella seconda fase del piano nazionale dei docenti, a partire da quelli in condizioni di fragilità.

Inoltre il piano prevede un referente Covid nelle scuole e uno nelle Asl (1 operatore ogni 1.500 alunni tra 6 e 19 anni), a costituire il TOSS (Team Operatori Sanitari Scolastici).

Il TOSS

Novità assoluta del piano, quindi, come dicevamo, è l’istituzione del Team di Operatori Sanitari Scolastici Covid-19 (TOSS Covid-19) per l’ambito scolastico, che è elemento essenziale per garantire il rientro a scuola in sicurezza. Il TOSS Covid-19 è l’articolazione dell’Ufficio del Referente ASL COVID-19 che garantisce operativamente, a livello di istituto scolastico, l’effettuazione delle attività di supporto, sorveglianza e screening, si legge nel comunicato della Regione Puglia.

I compiti del TOSS Covid-19

Il TOSS Covid-19 si articola su base territoriale .

Al TOSS Covid-19 è affidato il compito di effettuare la sorveglianza, sanitaria ed epidemiologica, relativa all’emergenza Covid-19 nelle scuole per soddisfare le esigenze di alunni, docenti e personale ATA, attraverso:

  • il supporto per l’implementazione delle misure di protezione individuali e collettive dal contagio con virus SARS-CoV-2;
  • il tracciamento e identificazione dei contatti stretti di casi confermati nella popolazione scolastica;
  • l’applicazione rapida e tempestiva dei protocolli di intervento nelle scuole, anche con l’attivazione di unità dedicate;
  • l’attuazione e il monitoraggio delle attività di screening programmato in favore del personale scolastico;
  • il continuo interscambio con Referenti COVID-19 presso i servizi educativi di informazioni su studenti o unità di personale contagiati o posti in quarantena;
  • il monitoraggio tempestivo e sistematico dell’andamento dei contagi negli istituti, anche attraverso la registrazione completa dei dati nel sistema informativo regionale GIAVA-COVID-1, il supporto per la realizzazione della campagna di vaccinazione anti COVID-19 nel personale scolastico;
  • la gestione dei casi sospetti e la riammissione in comunità scolastica con attestazioni e certificazioni dopo le assenze.

Vaccinazioni

Il Toss si occuperà anche di vaccinazioni.

In accordo con quanto previsto dal Piano Strategico nazionale, e a conclusione della vaccinazione dei soggetti previsti in Fase 1 (operatori sanitari e ospiti delle RSA), l’avvio della Fase 2 vede come categoria prioritaria per la vaccinazione anti-COVID-19 tutto il personale scolastico, con precedenza stabilita in funzione delle situazioni di rischio.

In preparazione a questa azione, il Referente COVID-19 ASL, coadiuvato dai TOSS e con il supporto dei referenti COVID-19 delle scuole, cura la raccolta delle manifestazioni di interesse e del consenso informato da parte del personale scolastico, predisponendo un cronoprogramma per la vaccinazione tempestiva di questo gruppo di popolazione.

Infine il piano prevede prescrizioni per gli studenti con patologie gravi o immunodepressi, azioni di formazione e comunicazione, sostegno per i soggetti sottoposti a isolamento e monitoraggio di studenti e operatori fragili.

L’Assessore alla Sanità Lopalco

“Scuola sicura significa anche personale scolastico che lavori in condizioni di maggiore serenità – dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – Screening e vaccinazione sono gli strumenti più efficaci di prevenzione che abbiamo oggi nel nostro armamentario. Metterli a disposizione del personale scolastico una volta riavviata la didattica in presenza ci sembra una priorità per tutti”.