Home Alunni Scuola e patrimonio artistico: a Vibo gli studenti potranno “adottare” un monumento

Scuola e patrimonio artistico: a Vibo gli studenti potranno “adottare” un monumento

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Il rapporto fra scuola ed enti locali rappresenta una grande occasione per un miglioramento reciproco e un grosso vantaggio per la collettività e in questa direzione ha operato Giuseppe Policaro vice-presidente Consiglio Comunale Vibo Valentia (capo-gruppo Vibo Unica) con una proposta che ha ottenuto il voto unanime del consiglio comunale di Vibo Valentia.

La proposta presentata da Policaro è attinente la delineazione di linee di indirizzo dell’Ente locale per l’aggiornamento dei PTOF scolastici e volte alla promozione del Progetto “Adotta un Monumento” della Fondazione Napoli 99 nonché di altre iniziative progettuali nelle scuole di ogni Ordine e grado del Comune di Vibo Valentia.

Si tratta di un progetto che ha già sortito effetti positivi e che potrebbe essere rilanciato anche in altre realtà territoriali, soprattutto quelle dove le scarse risorse economiche impediscono agli enti locali una continua e costante manutenzione del patrimonio storico culturale del nostro paese.L’idea è quella di coinvolgere il mondo delle scuole e gli studenti in particolare e consiste nell’affidare ai giovani i monumenti della città.

L’iniziativa si sposa pienamente con la scuola dell’autonomia che prefigura il ruolo dell’istituzione scolastica in un contesto più ampio di quello formativo e la inserisce a pieno titolo in un modello di sviluppo e sensibilizzazione culturale che impegna diversi enti. Il progetto muove dal riconoscimento della centralità della scuola nella formazione della cultura e dei comportamenti dei cittadini ed individua nelle giovani generazioni il soggetto privilegiato per l’affermazione di una nuova consapevolezza del bene culturale.

Val la pena a questo punto ricordare alcuni dei monumenti dell’antica Monteleone, oggi Vibo Valentia che potrebbero essere adottati” dagli studenti:  il Monumento a Luigi Razza; il Monumento al Milite Ignoto; il Monumento a Michele Morelli; il Castello Normanno Svevo; le Mura Greche; l’ex Convento dei Padri Dominicani (Valentianum); l’Arco di Marzano; il Castello di Bivona; Palazzo Gagliardi; Palazzo delle Accademie etc…

In una nota diffusa agli organi di stampa Policaro che è anche un dirigente scolastico ha dichiarato: “Esprimo il mio più sentito ringraziamento al sindaco ed a tutti i consiglieri ieri presenti in aula per aver votato all’unanimità favorevolmente sull’odg da me ieri esposto- con la consueta  passione e senso di responsabilità- ed attinente la delineazione di linee di indirizzo dell’Ente locale per l’aggiornamento dei PTOF scolastici e volte alla promozione del Progetto “Adotta un Monumento” della Fondazione Napoli 99 nonché di altre iniziative progettuali nelle scuole di ogni Ordine e grado del Comune di Vibo Valentia. Ciò al precipuo fine di coinvolgere attivamente  gli studenti al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e più in generale dell’ambiente che ci circonda ed al fine di rafforzare il senso di identità e di appartenenza degli studenti alla comunità di appartenenza.

L’auspicio è che anche attraverso questa iniziativa, con il coinvolgimento attivo di tutte le scuole del territorio, Vibo Valentia possa coltivare in maniera unitaria ed organica  il Vero, Il Bene e il Bello per amare ancor di più la città e le sue frazioni. Come da ultimo rimarcato dal Vescovo Francesco Savino della diocesi di Cassano allo Ionio   “se andassimo quotidianamente alla scuola della Bellezza non si insinuerebbero in noi l’abitudine stanca e la rassegnazione ma rimarrebbero sempre vivi la curiosità e lo stupore”.