
Ieri, 25 febbraio, un senzatetto di 73 anni è stato trovato morto davanti una scuola media, luogo in cui era solito stare, a Verona. A quanto pare l’uomo, che sarebbe stato sconfitto da un malore, era conosciuto dalla comunità scolastica e benvoluto. A quanto pare più volte aveva rifiutato proposte di alloggio. Lo riportano Il Corriere della Sera e L’Arena.
“Riferimento per studenti e genitori”
“È stato un riferimento per molte persone, cittadini, ragazzi e genitori delle scuole e del quartiere che nelle ultime ore ci hanno fermato per raccontarci un pezzo della sua storia”, ha detto la presidente della Ronda della Carità Mara Mascagno. “Quelli come lui sono cittadini che fanno parte della nostra comunità ed è giusto che impariamo ad includerli, pur rispettando il loro bisogno di libertà, supportandoli nel momento del bisogno”.
“Nella sua vita precedente era stato bidello in una scuola media”, ha ricordato, “non è quindi un caso che abbia scelto come sua dimora abituale questo luogo, davanti alle scuole. Una persona che amava molto la genuinità dei ragazzi e che con loro si trovava bene: grazie per l’accudimento e la vicinanza che avete avuto come scuola e come quartiere”.
L’uomo a quanto pare aveva deciso di vivere all’aperto dopo la morte della madre nel 2003. Lo riporta Nordest24.