Home Attualità Studente suicida per bullismo, Damiano David gli dedica il concerto e legge...

Studente suicida per bullismo, Damiano David gli dedica il concerto e legge una lettera per lui tra le lacrime: “Scusaci”

CONDIVIDI

La storia di Paolo, il ragazzo suicida a quattordici anni probabilmente a causa del bullismo subìto da anni a scuola, ha scosso le coscienze. Damiano David, il frontman dei Maneskin, ha deciso di dedicare la tappa romana del suo tour proprio a lui, leggendo una lettera a lui rivolta.

La lettera

Il 26enne ha cantato la canzone di Jovanotti “Le tasche piene di sassidedicandola a lui, tra le lacrime. Ecco il contenuto della lettera, riportato da Skuola.net: “Volevo prendermi un minuto per parlare di qualcosa di importante, talmente importante che me lo sono scritto. Le parole non si vedono, non si toccano, eppure sanno lasciare lividi profondi”, ha detto Damiano. “A volte basta una frase detta con leggerezza per inclinare qualcosa dentro e spegnere una luce che sembrava destinata a brillare per sempre”.

Il suo discorso ha messo a fuoco il male invisibile causato dal bullismo: “Il dolore che provocano non sempre si vede, vive nel silenzio nascosto in un sorriso finto e tra i pensieri che non trovano pace. Perché il male fatto dalle parole lascia cicatrici invisibili, lente a guarire. Questa sera non avrò ospiti, ma mai come stasera avrei voluto portarlo qui, mano nella mano. Scusaci veramente Paolo”.

Il focus della Tecnica della Scuola

Molto spesso i casi di bullismo si verificano a scuola, luogo in cui gli studenti passano gran parte delle loro giornate. Spesso si chiamano in causa, come negli ultimi giorni, docenti e dirigenti scolastici, accusati di non aver vigilato, di non essersi accorti di situazioni di disagio.

Per questo, La Tecnica della Scuola ha voluto fare chiarezza con un focus, per capire quali obblighi ha il personale della scuola, cosa si rischia in caso di mancata segnalazione.

Bullismo a scuola, altro che ragazzate: docenti e ds hanno obblighi precisi. Ecco quali e cosa dice la nuova legge

Bullismo, c’è una nuova legge: cosa prevede?

Abbiamo cercato di capire cosa prevede la nuova legge contro il bullismo voluta dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, la n. 70 del 2024: cosa è cambiato? Cosa deve fare ogni scuola? Cosa dicono le linee guida in merito, che non vengono aggiornate dal 2021? Concretamente, cosa deve fare un docente che si trova davanti ad un caso di bullismo? Quali obblighi hanno i dirigenti scolastici?

Inoltre, abbiamo cercato di capire cosa aveva messo in atto, prima del suicidio di Paolo, la sua scuola, al momento oggetto di ispezione da parte del Ministero.

Studente suicida a 14 anni, partite ispezioni a scuola: ma cosa aveva attivato l’istituto contro il bullismo? I documenti

Bullismo, l’avvocato: ecco cosa rischiano i docenti che non rispettano gli obblighi

Nell’immaginario collettivo, purtroppo, il bullismo è considerato spesso alla stregua di una ragazzata. Così non è, spiega l’avvocato Dino Caudullo, esperto di diritto scolastico. Le responsabilità degli studenti che si macchiano di questi comportamenti possono essere penali e civili, coinvolgendo anche le famiglie. Quanto ai docenti e ai dirigenti scolastici, sono legate principalmente alla vigilanza e all’omessa denuncia.

Bullismo, ecco cosa rischiano gli insegnanti che non vigilano. Le risposte dell’avvocato

Bullismo, cosa rischiano gli studenti sul piano penale. E le famiglie potrebbero pagare il conto