Home Archivio storico 1998-2013 Generico Tagli alla scuola per favorire missioni militari

Tagli alla scuola per favorire missioni militari

CONDIVIDI

I fondi destinati alle scuole a sostegno dei processi di autonomia saranno ridotti di 20 miliardi: lo stabilisce una direttiva ministeriale del 4 maggio che rettifica ed integra la precedente direttiva n. 51 del 21 marzo scorso.
Il "taglio" si è reso necessario per garantire la copertura delle spese legate  alla partecipazione militare italiana a missioni internazionali di pace, nonché ai programmi della forze di polizia in Albania.

A seguito di questa riduzione, i fondi disponibili per sostenere l’autonomia scolastica passano da 521 a 501 miliardi e sono così ripartiti:
•  302 miliardi per il potenziamento dell’autonomia scolastica

•  21 miliardi per iniziative di integrazione scolastica degli alunni in situazioni di handicap

•  34 miliardi per interventi perequativi finalizzati all’integrazione degli organici provinciali

• 132 miliardi per il sistema formativo integrato, comprendente l’istruzione tecnica superiore, l’obbligo formativo e l’educazione permanente degli adulti

• 12 miliardi per la valutazione del sistema scolastico, il monitoraggio, la valutazione, la documentazione ed il supporto degli interventi della legge n. 440/1997

Le somme messe a disposizione delle diverse direzioni regionali saranno suddivise fra le singole istituzioni scolastiche tenendo conto di questi parametri:

il 30 per cento dell’intera somma verrà divisa in parti uguali fra tutte le scuole;

il 60 per cento verrà assegnato in misura proporzionale alle unità di personale e al numero degli alunni di ciascuna scuola.

Il rimanente 10 per cento sarà utilizzato per azioni perequative e di supporto.

La direttiva conferma le tipologie di interventi che potranno essere finanziati:

• iniziative volte all’avvio dei nuovi curricoli della scuola di base
• potenziamento delle azioni di orientamento in vista sia del proseguimento degli studi
• sviluppo dell’insegnamento delle lingue comunitarie

• attività di formazione ed aggiornamento dirette al potenziamento e alla diffusione della cultura dell’autonomia

• integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap

• scuola ospedaliera.