Home Politica scolastica Tagli, contratto bloccato e ‘Buona Scuola’: anche la Gilda si schiera contro

Tagli, contratto bloccato e ‘Buona Scuola’: anche la Gilda si schiera contro

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In attesa di conoscere l’esito della consultazione nazionale, il progetto del Governo sulla ‘Buona Scuola’ sembra aver trovato le critiche maggiori nelle organizzazioni sindacali: a rompere gli indugi sono state le indiscrezioni degli ultimi giorni sui tagli al personale Ata, si parla di 8mila unità, ma anche sui commissari esterni degli esami di maturità.

Il calendario, già fitto, di scioperi e manifestazioni, che avrà il via il 10 ottobre, si arricchisce giorno dopo giorni di iniziative di risposta. L’ultima, arrivata il 1° ottobre, è quella della Gilda degli insegnanti, che ha convocato la direzione nazionale per venerdì 3, seguita il giorno successivo dall’assemblea nazionale. Il sindacato guidato da Rino Di Meglio, ha intenzione di realizzare un documento da presentare al premier Renzi e al ministro Giannini con all’interno le proposte della Gilda rispetto alle linee guida #labuonascuola: nel contempo, i vertici della Gilda, discuteranno in merito alle iniziative di mobilitazione contro il progetto del Governo.

“Le proposte formulate dalla direzione nazionale saranno poi presentate e votate – spiega lo stesso sindacato degli insegnanti – all’assemblea nazionale, che si svolgerà sabato 4 ottobre a Tivoli e alla quale parteciperanno centinaia di delegati provenienti da tutte le province d’Italia. Alla base del sindacato, dunque, spetterà l’ultima parola sul documento da proporre per la riforma della scuola e sulle azioni di protesta da mettere in campo oltre alla raccolta firme già promossa insieme con gli altri sindacati per sbloccare il contratto”.