Home Politica scolastica Zullo (M5S), dall’Europa 21,7 mln alle primarie per l’alimentazione sana

Zullo (M5S), dall’Europa 21,7 mln alle primarie per l’alimentazione sana

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L’europarlamentare del MoVimento 5 Stelle Marco Zullo, in una nota, afferma: “Sono orgoglioso di essere il parlamentare italiano referente del progetto per l’inserimento di frutta e verdura nei menù delle scuole elementari. L’alimentazione dei bambini è un aspetto importantissimo e progetti come questo sono fondamentali in quanto mirano alla corretta alimentazione e alla salute dei nostri bambini”.

“Ogni anno – prosegue l’europarlamentare – ben 20 milioni di bambini europei beneficiano del programma su frutta e verdura. Nella maggior parte dei Paesi il consumo di tutti questi prodotti da parte di bambini in età scolare sta diminuendo. Nel 2010 secondo l’OMS in UE circa 1 bambino ogni 3 tra i 6 ed i 9 anni è sovrappeso o obeso. Da qui si evince quanto questo progetto sia fondamentale”.

“In Commissione Agricoltura abbiamo dunque stabilito di incentivare il consumo di alimenti sani e salutari come la frutta e la verdura – anche i produttori locali possono beneficiare di questo progetto dando un contributo alle scuole elementari che si iscrivono ed entrano nel progetto. All’Italia quest’anno spettano 21,7 milioni di euro. Il programma entrerà in vigore a partire dal 1° agosto 2017”.

 

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“Inoltre c’è un aspetto didattico particolarmente importante – afferma Zullo – che è quello di insegnare alcuni concetti chiave della alimentazione sana e rispettosa dell’ambiente. Gli Stati membri dovranno accompagnare la distribuzione dei prodotti con misure educative volte a far avvicinare i bambini all’agricoltura” dichiara il rappresentante M5S nel Parlamento europeo”.

“Ad occuparsi della gestione del programma per l’Italia è il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e i genitori hanno un ruolo importante perché possono sensibilizzare gli istituti scolastici a partecipare al progetto. Inoltre i genitori possono diventare parte attiva insieme  alle scuole del monitoraggio sul buon svolgimento del programma”.