Home Politica scolastica Andare e uscire a scuola da soli fa bene al Pil

Andare e uscire a scuola da soli fa bene al Pil

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Oltre alla problematica legata alla sentenza della cassazione e alle proteste di genitori e presidi per il divieto di lasciare andare da soli i ragazzi a casa, c’è un altro aspetto assai singolare da prendere in considerazione: quello economico.

Lo scrive Il Sole 24 Ore che di economia se ne intende.

In termini molto semplici il quotidiano economico afferma:

considerato che l’Italia è una nazione in cui le donne lavorano meno di altri paesi, si fanno pochi figli, l’economia è poco competitiva e la formazione professionale dei ragazzi insufficiente, il tema dell’autonomia degli alunni nell’uscita da scuola veicola un messaggio poco edificante e cioè: “Sentitevi in colpa perché invece di stare coi bambini preferite lavorare”.

E poi si legge: “L’autonomia dei ragazzi, oltre che essere educativa per loro, risulta anche essere il contesto nel quale le famiglie possono permettere a entrambi i genitori di lavorare e perseguire i loro obiettivi professionali. In particolare le donne hanno bisogno di figli autonomi per poter abbandonare quell’atavico senso di colpa da abbandono dei figli che spesso le attanaglia quando devono seguire i loro sogni professionali.

La politica, i dirigenti pubblici, la magistratura, dovrebbero capire in profondità la freccia del tempo e le condizioni dell’Italia e portare al più presto a una situazione in cui le famiglie che lo desiderano possano educare i propri figli ad essere persone autonome e responsabili”.