
Un controllo, dei giorni scorsi, in un centro di formazione professionale di Udine svolto dalla Polizia con l’ausilio dei cani antidroga della Guardia di Finanza, su richiesta dello stesso ente gestore, i cui responsabili avevano “notato” comportamenti e movimenti di taluni frequentatori che facevano sospettare la possibile presenza di droga all’interno della struttura, ha dato esito positivo.
Quattro classi sospette
Come riporta Ansa, gli agenti sono entrati durante l’orario di lezione quando gli studenti erano tutti in aula, controllando simultaneamente 4 classi “segnalate” per i movimenti notati dagli insegnanti. Sono stati controllati circa 70 studenti tra i quali è stato individuato un giovane sedicenne, trovato in possesso di 1,2 grammi di hashish, che per questo è stato segnalato amministrativamente al prefetto come assuntore.
Il controllo è proseguito negli spazi comuni della struttura e proprio durante questa fase, da una classe che non era stata oggetto di verifiche con i cani antidroga uno studente quindicenne, probabilmente pensando che a breve sarebbero arrivati anche nella sua classe, mentre i poliziotti erano impegnati in altri ambienti, ha tentato di scappare.
Il ragazzo era in possesso di marijuana
Il ragazzo però è stato notato dalla professoressa che ha immediatamente segnalato la fuga al personale della Squadra Mobile. Gli agenti hanno recuperato 5,2 grammi di marijuana che il ragazzo aveva lanciato a terra perché non gli venisse trovata addosso. Fermato, è stato anch’egli è segnalato amministrativamente al prefetto come assuntore.