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Docente trova un coltello di 19 centimetri dentro il bagno della scuola media: la denuncia

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Una docente di una scuola media di Napoli ha fatto una brutta scoperta: all’interno del bagno dell’istituto, nella cassetta del wc, ha rinvenuto un coltello lungo 19,5 cm centimetri. Poco prima la professoressa aveva notato uno strano movimento di alunni all’interno dei bagni maschili.

L’arma è stata sequestrata

La docente, come riporta Ansa, ha quindi ispezionato i locali e ha trovato, all’interno di una cassetta per wc, il coltello. Da qui la segnalazione alle Forze dell’Ordine. Come riporta Il Corriere della Sera, i Carabinieri hanno sequestrato l’arma ed hanno dato il via alle indagini per scoprire il possessore della stessa e i motivi per cui era stata introdotta fin nella scuola.

“Ti faccio fare la fine di Paolo Taormina”, a dirlo un alunno di 9 anni. La denuncia di un docente di Palermo: “Aiutateci”

Spesso i docenti, soprattutto nelle scuole di trincea, si sentono soli in mezzo a studenti che si comportano da micro criminali o aspiranti tali.

Un alunno di soli nove anni, di una scuola dello Zen di Palermo, stesso rione dell’assassino, avrebbe pronunciato la frase “Ti faccio fare la fine di Paolo Taormina”. A riferirlo, come riporta La Sicilia, è stato un docente dell’istituto durante un sit-in davanti alla Prefettura, dove si è fermato il corteo di circa mille persone che hanno sfilato in silenzio, con candele accese e cartelli alzati, per dire basta alla violenza.

“Amo il mio lavoro, io provengo dallo Zen ma ormai nel quartiere il tasso di criminalità è fuori controllo – ha detto l’insegnante qualche giorno fa, parlando al microfono – Aiutateci, da soli non ce la possiamo fare. La metà dei bambini tenta ogni giorno di scappare dalla scuola o non si presenta affatto. C’è una situazione insostenibile. Aiutateci”.

“Il bambino vive nella totale criminalità. Abbiamo segnalato la questione, non succederà nulla. Difendo la mia scuola, difendo i miei bambini. Quel bambino è un futuro criminale, se lo Stato non interviene. Aiutiamo i docenti di quella scuola, aiutiamo il dirigente, in maniera concreta. Siamo da soli. Su 20 bambini 10 scappano dalle classi. Abbiamo bisogno di educatori, di presenze specializzate, i docenti non bastano. Se un bambino dice che da grande vuole fare lo spacciatore il problema non è solo nostro, non è solo della scuola, vi prego di intervenire”. ha concluso, come riporta Palermo Today.