Home I lettori ci scrivono Docenti aggrediti, azione ignobile per una società democratica

Docenti aggrediti, azione ignobile per una società democratica

CONDIVIDI

Si giunga presto alla formazione del nuovo Governo tra Centro Destra, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, perché il Paese non può più attendere, come anche la scuola non può aspettare più di assistere impotente alle minacce e alle aggressioni nei riguardi degli insegnanti.

Quando si arriva ad aggredire il docente che, un tempo, era riverito e rispettato, vuol dire che siamo proprio arrivati alla frutta e che, purtroppo, si intravede da lontano solo un punto di non ritorno: solo un ulteriore imbarbarimento di una società ormai imbarbarita, senza freni e senza bussola.

L’aggressione verso i docenti è l’azione più ignobile che una società democratica conoscere e questo vuol dire che ognuno si arroga il potere e la prepotenza di far valere a tutti i costi le sue ragioni non più con le parole ma picchiando e minacciando.

Gli insegnanti sono educatori ed hanno il dovere di contribuire al processo educativo e i genitori hanno altrettanto il dovere di rispettare la scuola e chi ci lavora, perché il lavoro dei docenti va nella direzione di costruire il futuro cittadino, quello cioè, che un domani ci deve rappresentare.

È arrivato il momento che tutte le istituzioni, le associazioni, gli enti preposti aprano una discussione seria e profonda sul tema delle aggressioni ai docenti e sulla sicurezza a scuola.

Lo STATO deve battere un pugno se esiste ancora! Dov’è lo STATO di tutti i cittadini. Basta a cincischiare: si dia un Governo forte e con larga maggioranza all’Italia perché gli italiani hanno espresso chiaramente il 4 marzo scorso la loro idea.

Mario Bocola