Home Politica scolastica Ennesima “stretta” sui diplomifici: sarà quella buona?

Ennesima “stretta” sui diplomifici: sarà quella buona?

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Ancora una “stretta” sui diplomifici. Ad annunciarla è stato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, rispondendo ad un question time alla Camera.

“Manifesto la volontà di porre in essere tutte le misure adeguate a salvaguardare la qualità e l’efficacia del prezioso servizio svolto dalle scuole paritarie per contenere il fenomeno distorto dei cosiddetti ‘diplomifici'”, ha spiegato il responsabile del Miur.

Da settembre verranno dunque intensificati i controlli. Primo passo sarà quello di “sensibilizzare gli uffici scolastici regionali affinché vigilino in maniera sempre più stringente anche per evitare che vi siano abusi nei confronti del personale docente”. Verranno poi intensificate le ispezioni: “L’applicazione, a partire dal prossimo settembre, del Regolamento numero 80 del 28 marzo 2013 sul Sistema Nazionale di Valutazione sarà un passaggio cruciale in tal senso: il monitoraggio ispettivo dovrà essere intensificato – ha assicurato il ministro – e riguardare non solo gli aspetti di valutazione dell’efficacia del sistema ma anche i profili legati all’utilizzo del personale, ai contratti individuali posti in essere e al rispetto delle norme contrattuali e legislative in materia di impiego pubblico e privato”.

Il question time proposto dal M5S nasce dall’intervista al segretario regionale lombardo dell’Unicobas, prof. Paolo Latella, mandato in onda la sera del 31 maggio scorso in TG 2 ‘Storie’, autore di un dettagliato dossier sullo “sfruttamento” degli insegnanti nei diplomifici.