Home Politica scolastica Enti locali, la denuncia del M5S: in arrivo tagli pure sulla scuola

Enti locali, la denuncia del M5S: in arrivo tagli pure sulla scuola

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Il decreto del Governo sugli enti locali, in via di approvazione, conterrebbe tagli che si rifletteranno sull’istruzione.

A sostenerlo sono i deputati del Movimento 5 Stelle, promotori, il 21 luglio, di un flash mob in piazza Montecitorio proprio contro la fiducia parlamentare sul decreto enti locali.

I deputati 5stelle hanno portato in piazza cartelli contro il decreto con lo slogan “Più tasse meno servizi”, criticando il provvedimento su cui è stato posto il voto di fiducia.

“Non vogliamo nemmeno immaginare scuole o asili senza riscaldamenti quest’inverno – ha detto la capogruppo Laura Castelli – Si rischia seriamente di mettere in crisi l’assistenza agli anziani che si riduce ulteriormente, così il trasporto pubblico locale in tilt. Il ricatto del governo ai Comuni è giunto a un livello intollerabile. I servizi essenziali sono a rischio. Non possiamo che votare contro questo decreto enti locali, un testo omnibus che non risolve le emergenze e si è arricchito via via di regali e marchette”.

“E che dire di Equitalia? A chiacchiere, il premier dice sempre di volerla abolire, ma poi sugli enti locali si va avanti di rinvio in rinvio. In più, il provvedimento cristallizza un accordo truffa tra il governo nazionale e quello regionale per cui la Sicilia accetta un contributo annuo di 500 milioni a fronte di una rinuncia di svariati miliardi di tasse prodotte sul territorio isolano e che alla regione sarebbero dovuti restare”, rincarano i deputati Cinquestelle.

In piazza Montecitorio, sono intervenuti anche la vicecapogruppo Giulia Grillo, il capogruppo in commissione Bilancio Vincenzo Caso, i deputati Francesco Cariello e Daniele Pesco. Presente un’ampia delegazione di tutto il gruppo presente nei due rami del Parlamento.

 

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