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Fiat Chrysler pagherà l’Università ai propri dipendenti

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La Fiat Chrysler pagherà l’Università negli Stati Uniti ai propri dipendenti e ai loro familiari.

L’annuncio a sorpresa è arrivato nella giornata del 23 novembre: l’azienda italiana, trasferita negli States pochi anni fa sotto la spinta del nuovo AD Sergio Marchionne, ha stretto un accordo che permetterà a 180 mila proprietari di concessionarie su tutto il territorio americano e ai loro parenti di 1° grado di frequentare i corsi universitari della Strayer University.
I dipendenti Fiat Chrysler avranno quindi accesso a un benefit che copre il 100% delle tasse: nessuna indiscrezione sul costo dell’operazione per le casse del gruppo, ma si ricorda che un diploma a Strayer costa circa 42mila dollari.
Si ricorda che FCA nacque dalla fusione effettiva il 12 ottobre 2014, di Fiat S.p.A. in Fiat Investments N.V., società di diritto olandese; l’entità risultante venne appunto ridenominata Fiat Chrysler Automobiles.
La quotazione in borsa, sulla Borsa di New York e sulla Borsa Italiana, avvenne il giorno successivo alla fusione.Fiat Chrysler Automobiles, riunendo in un’unica società di diritto olandese con domicilio fiscale nel Regno Unito due gruppi industriali del settore automobilistico: Fiat S.p.A. e la sua controllata Chrysler Group LLC, dopo che il gruppo italiano acquisisce la totalità delle azioni di quello americano.