Home Contratti I beni culturali arruolano 130 laureati per tirocini formativi

I beni culturali arruolano 130 laureati per tirocini formativi

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Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha firmato e inviato ai ministri concertanti il decreto riguardante l’attivazione dei tirocini del Fondo «1000 giovani per la cultura» anche per l’anno 2015. Come già avvenuto lo scorso anno, scrive Il Sole 24 Ore, si tratta di tirocini formativi della durata di 6 mesi che coinvolgeranno giovani di età non superiore ai 29 anni selezionati per titoli e colloquio. L’obiettivo è quello di individuare i percorsi di studio più brillanti (laurea a pieni voti e corsi di perfezionamento) attribuendo un titolo preferenziale al dottorato di ricerca. Per questa ragione secondo quanto già previsto nel 2014, l’indennità per i tirocinanti, pari a 1.000 euro lordi mensili, è stata parametrata all’importo delle borse di dottorato nelle università italiane. Il Sole 24 Ore precisa pure che per il 2015, i 130 tirocini sono stati così suddivisi: 30 presso la Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia; 50 presso i Poli museali regionali e presso la Direzione generale Musei; 50 presso l’Archivio centrale dello Stato, l’Istituto centrale per gli Archivi, le soprintendenze archivistiche, gli archivi di Stato, le Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze e le biblioteche statali. I 130 tirocini sono rivolti a laureati in: Archeologia; Architettura; Archivistica e biblioteconomia; Beni culturali; Economia; Economia e gestione dei beni culturali; Geologia; Giurisprudenza; Ingegneria; Ingegneria ambientale; Ingegneria civile; ingegneria informatica; Scienza e tecnologia per i beni culturali; Scienze forestali e ambientali; Storia dell’arte; Tecnologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali; altre discipline se in possesso di diploma delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso: l’Istituto superiore per la conservazione e il restauro; l’Opificio delle pietre dure, l’Istituto centrale per la patologia del libro; la Scuola di specializzazione beni archivistici e librari; le scuole di archivistica del Mibact presso gli archivi di Stato. Una volta acquisito il concerto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, i bandi verranno pubblicati sul sito del Mibact entro trenta giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto per quanto riguarda Pompei, Ercolano e Stabia e entro quarantacinque giorni per le restanti posizioni.