Home Precari Il concorso straordinario si fa abilitante. Ma non per tutti

Il concorso straordinario si fa abilitante. Ma non per tutti

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Come abbiamo già anticipato, il Ministero dell’Istruzione avrebbe sciolto il gravoso nodo del titolo abilitante per chi ha superato il concorso straordinario 2020. Ne consegue che i docenti in graduatoria regionale del concorso straordinario 2020 potranno inserirsi nelle graduatorie degli elenchi aggiuntivi I fascia GPS.

Informativa sindacale

Durante un’informativa con l’amministrazione, a seguito delle pressioni sindacali, il capo dipartimento riconosce il diritto a coloro che hanno superato il concorso straordinario ad essere considerati abilitati. Per cui le indicazioni date nei giorni scorsi sono confermate e superano i dubbi espressi in questi giorni.

Quale prossimo passo per i docenti che hanno superato il concorso?

A questo punto dal 16 al 24 luglio, finestra di apertura delle istanze per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi di prima fascia delle GPS, i tanti lavoratori che, dopo anni di servizio, hanno superato il concorso straordinario, potranno accedere alle Graduatorie provinciali supplenze.

L’abilitazione varrà per tutti?

L’abilitazione non dovrebbe valere per tutti. Il sindacato Flc Cgil chiarisce una condizione: i docenti che hanno superato il concorso straordinario, se hanno avuto nell’a.s. 2020/2021 un contratto a tempo indeterminato, ovvero a tempo determinato al 31 agosto o 30 giugno (anche in una classe di concorso diversa da quella per la quale ci si abilita) hanno conseguito l’abilitazione. Per coloro che entreranno in ruolo questo vale indipendentemente dal superamento del periodo di prova.

Chi resta fuori?

Una fetta di docenti quindi resta fuori. Potrebbe infatti capitare che un precario di lungo corso proprio nell’ultimo anno scolastico 2020-2021 non abbia potuto svolgere un incarico annuale, magari per ragioni legate al Covid. Una condizione che apre la strada ai ricorsi, come i sindacati sanno bene.