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Le biblioteche scolastiche rischiano l’estinzione

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Le biblioteche scolastiche rischiano l’estinzione: se il declino dovesse procedere allo stesso ritmo degli ultimi 5 anni, fra un decennio saranno soltanto un ricordo del passato.

E’ il dato che emerge da una indagine svolta dall’Aie (Associazione Italiana Editori) e dall’Aib (Associazione Italiana Biblioteche) in un campione di 1.222 scuole. Rispetto a 5 anni fa la dotazione libraria è nettamente diminuita passando da una media di 3mila volumi a scuola a 2.500.
In pratica oggi le biblioteche dispongono di 4 libri per ogni studente, fra un decennio i volumi potrebbero essere poco più di due a studente.
La  situazione è peggiorata non solo come offerta ma anche in termini di spazi: nel 10% delle scuole intervistate le biblioteche non hanno posti a sedere.
Quanto alla spesa complessiva per il funzionamento della biblioteca nel 2016 è di 441 euro, in pratica si è più che dimezzata rispetto ai 1.189 euro investiti nel 2011.
In altre parole nel 2016 la biblioteca di ogni istituto ha investito 0,37 per alunno, nel 2011 la spesa era stata di 0,57 euro.
Se poi si considera che le biblioteche invecchiano rapidamente soprattutto se si tratta di dotazioni utilizzate per la lettura quotidiana.
Diventa insomma urgente individuare adeguate forme di intervento per evitare che il patrimonio librario delle scuole decada rapidamente, con conseguenze importanti sulla formazione culturale degli studenti.