
La scuola irlandese si confronta con la revisione dei programmi scolastici e la relativa modernizzazione. Da una parte si introducono temi legati all’Intelligenza Artificiale ed alle nuove tecnologie, dall’altra si snelliscono le discipline ritenute più complesse dagli studenti nei programmi scolastici. Fanno però discutere le nuove disposizioni del Ministero dell’Istruzione locale, che prevede, già dall’anno scolastico 2025-2026, la presenza del controverso Leaving Certificate. Si tratta di una valutazione continua somministrata agli studenti delle scuole medie e superiori che dovrà rappresentare circa il 50 % del voto finale. I sindacati e gli insegnanti hanno espresso sin da subito preoccupazioni circa le rapide modifiche da adottare e la mancanza di risorse adeguate per sopperire alle nuove riforme da introdurre i prossimi mesi.
Il dibattito
Le riforme del Leaving Certificate 2025 in Irlanda stanno generando un acceso dibattito tra insegnanti, dirigenti scolastici e il governo. Le modifiche prevedono l’introduzione di una valutazione continua che contribuirà per il 40% al voto finale, sostituendo in parte l’esame unico tradizionale. Queste riforme inizieranno con gli studenti del quinto anno nel 2025, coinvolgendo materie come scienze, economia e alcune lingue classiche, per poi estendersi a tutte le materie entro il 2029. Tuttavia, i sindacati degli insegnanti, tra cui il Teachers’ Union of Ireland (TUI) e l’Association of Secondary Teachers Ireland (ASTI), esprimono preoccupazione per l’implementazione rapida delle riforme senza adeguate risorse o formazione. Entrambi i sindacati hanno approvato mozioni per considerare azioni industriali se le loro preoccupazioni non verranno affrontate, chiedendo almeno un anno di ritardo nell’attuazione. Inoltre, una recente indagine tra i dirigenti scolastici indica che gli studenti delle scuole medio-alte potrebbero beneficiare maggiormente delle riforme, mentre le scuole svantaggiate potrebbero incontrare difficoltà nell’adattarsi ai cambiamenti.
Le promesse delle istituzioni
Il Ministro dell’Istruzione, Helen McEntee, ha riconosciuto le preoccupazioni e promesso ulteriore supporto, ma insiste nel procedere con le riforme come previsto. Le discussioni tra le parti sono in corso e si prevede che si concludano entro l’inizio di maggio, anche se le minacce di sciopero potrebbero ritardare i progressi. Infine, a partire da settembre 2025, gli studenti del Leaving Certificate riceveranno libri di testo gratuiti, grazie a un’iniziativa del governo irlandese volta a ridurre i costi per le famiglie. Nel 2025 il governo irlandese introdurrà nuove misure per sostenere le famiglie, in particolare quelle con figli in età scolastica. A partire da settembre, gli studenti del ciclo senior (Leaving Certificate) nelle scuole pubbliche riceveranno libri di testo gratuiti, con un risparmio medio stimato di circa 500 euro a famiglia. Questa iniziativa, già attiva per le scuole primarie e il Junior Certificate, esclude però le scuole private a pagamento. Inoltre, è previsto un potenziamento del Child Benefit, l’assegno mensile per ogni figlio, con la possibilità di un pagamento doppio prima di Natale. Queste misure rientrano nel Budget 2025, che mira a contrastare l’aumento del costo della vita e a favorire l’accesso equo all’istruzione.