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Maturità 2019, gli esempi di tracce per la seconda prova scritta

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Il Ministero dell’Istruzione ha reso disponibili sul proprio sito alcuni esempi di tracce della seconda prova scritta dell’Esame di Stato della secondaria di II grado.

Come nel caso degli esempi relativi alla prima prova, quella di italiano, diffusi nei giorni scorsi, si tratta di azioni che il Ministero sta mettendo in campo per accompagnare studenti e docenti nella preparazione della nuova Maturità che, a partire da questo anno scolastico, si svolgerà con alcune novità, come previsto dal decreto legislativo numero 62 del 2017.

Gli esempi

Gli esempi di prove si riferiscono, specifica il Miur, ad alcuni degli indirizzi più diffusi dell’istruzione liceale e dell’istruzione tecnica e professionale. Si tratta sia di prove mono-disciplinari, sia di prove che coinvolgono più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio.

Nelle prossime settimane il Miur ha in programma la pubblicazione di ulteriori set di tracce, progressivamente sempre più ricchi e completi.

A gennaio è previsto un apposito decreto ministeriale per individuare la disciplina o le discipline oggetto della seconda prova che, così come previsto dalla nuova normativa, potrà riguardare una o più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio.

Gli Esami di Stato prenderanno il via il 19 giugno prossimo con la prima delle due prove scritte, quella in lingua italiana.

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• ECCO I QUADRI DI RIFERIMENTO DEL MIUR

• LA CIRCOLARE E LE ALTRE INDICAZIONI

Le novità

Eliminato il temutissimo quizzone, i maturandi saranno chiamati ad affrontare la prima prova di italiano il prossimo 19 giugno e la prova di indirizzo il 20.

Due prove scritte, invece di tre, e una prova orale; griglie di valutazione uguali per tutte le commissioni per garantire una maggiore equità e più omogeneità nella correzione degli scritti; quadri di riferimento (pubblicati con il DM 769 del 26 novembre scorso) per descrivere caratteristiche e obiettivi in base ai quali saranno costruiti il primo e il secondo scritto (diverso per ciascun indirizzo di studi).

Il punteggio che verrà assegnato dalle due prove sarà di 20 punti ciascuna, più altri 20 dati per la prova orale.

La commissione potrà motivatamente integrare il punteggio, fino ad un massimo di 5 punti, nel caso in cui il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.

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