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Nasce il sito anti Isis per genitori e prof

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Per contrastare la radicalizzazione e gli estremismi bisogna essere informati e preparati. Per questo il governo inglese, che è sempre più deciso a prevenire il fenomeno della radicalizzazione e a favorire l’integrazione, ha creato un sito destinato a professori, genitori e personale scolastico. Si chiama «Educate against hate», letteralmente educare contro l’odio, ed è uno strumento utile per dare suggerimenti a insegnanti e mamme o papà che a volte si trovano disorientati.

Redatto dal governo in collaborazione con la National Society for the prevention of cruelty on children, che si occupa della salvaguardia dei minori, il portale fornisce a tutti informazioni sui segni di pericolo di cui tenere conto. Ai genitori viene spiegato come devono parlare ai propri figli del rischio del terrorismo e della radicalizzazione, ma viene anche indicato quali sono i passaggi che si devono fare quando si sospetta un problema. Nel sito le famiglie sono invitate a controllare l’uso di Internet che fanno i loro figli e a tenere sotto osservazione se nei ragazzi si manifestano dei cambi di comportamento e soprattutto se adottano nuove abitudini e nuove credenze.

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L’annuncio dell’apertura del sito è stato dato dal segretario all’educazione Nicky Morgan durante una conferenza alla Bethnal Green Academy di Londra est, la scuola frequentata da tre ragazze che lo scorso anno sono partite per la Siria senza che i genitori o i docenti si rendessero conto di quello che stava accadendo dentro di loro.

Il governo ha anche precisato che questa forma di comunicazione e di sollecitazione non significa che si voglia chiudere ogni spiraglio al dibattito, anche nelle scuole, a proposito di radicalizzazione, integrazione e terrorismo.

A proteggere gli allievi, soprattutto ai più giovani, spiegando bene a docenti e familiari come bisogna affrontare questo delicato frangente storico. Nell’intenzione del ministero, questo sito dovrebbe diventare un’arma fondamentale per gli adulti che hanno a che fare con gli studenti.