
Si chiude, con la tappa di Messina, la prima parte dell’undicesima edizione del tour universitario motivazionale #NonCiFermaNessuno, ideato da Luca Abete nel 2014. Migliaia gli studenti e le studentesse incontrate che hanno preso parte ai talk raccontando i propri sogni e le proprie paure, in modo autentico.
L’esperimento di Luca Abete: diffondere il rialzismo, un neologismo dell’inviato di Striscia, ovvero “l’arte di trasformare ogni caduta in trampolino di lancio”.
La campagna sociale, patrocinata dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dalla CRUI e insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, anche quest’anno è stata accolta con entusiasmo dalla comunità universitaria.
La novità degli Ambassador
“Oltre a rappresentare un punto di riferimento per le Università italiane e per gli studenti – ha dichiarato l’ideatore della campagna sociale – questo tour è la dimostrazione che si può affrontare il tema del disagio giovanile con strumenti semplici come l’ascolto reciproco, il confronto proficuo e il supporto concreto”.
Il claim di quest’edizione, Nessunə è solə, rappresenta “un punto di partenza – ha spiegato Luca Abete – per esplorare quelle che io chiamo ‘nuove solitudini’, che non si misurano più in metri di distanza, ma in millimetri di empatia”.
Novità dell’undicesima edizione gli Ambassador: studenti che hanno scelto di condividere i valori della campagna sociale e si sono proposti come punto di riferimento per la community, offrendo assistenza e sostegno a chi ne ha bisogno. “Nessuna lezione di vita – ha spiegato l’inviato di Striscia – ma tante storie utili da ascoltare e valori da divulgare ai propri coetanei. I nostri Ambassador saranno attivi tutto l’anno come riferimento per gli altri studenti e punto di incontro tra loro e la community nazionale di #NonCiFermaNessuno”. Studenti protagonisti anche sulla piattaforma social del progetto, diventata di tappa in tappa un mosaico interessante, espressione del mondo giovanile.
Gli ospiti
Ospiti della prima parte del tour 4 personalità di rilievo nazionale molto apprezzate dai giovani: Andrea Settembre, vincitore di Sanremo Giovani; il prof di Fisica più amato d’Italia, Vincenzo Schettini; il noto showman Pierpaolo Pretelli e la cantautrice palermitana Giusy Ferreri. “Amici, grandi professionisti – ha affermato Abete – in grado di rappresentare non solo una storia di successo, ma anche un viaggio tra gli ostacoli e le difficoltà che precedono i traguardi più gratificanti”.
Apprezzatissimo il brano “Nessuno è solo”, colonna sonora del tour, una produzione Ondesonore Records di Francesco Altobelli in collaborazione con Emilio Munda, con la partecipazione di Abete e la voce del giovane Saitta, presente dal vivo anche in alcune tappe. Un’azione divulgativa ad ampio raggio su scala nazionale anche grazie a R101, radio ufficiale del tour, che ha dedicato aggiornamenti costanti sull’andamento del tour sia in radio che nella sezione dedicata sul sito web.
Un format unico nel suo genere. 8 le tappe totali, di cui 4 già svolte che hanno attirato l’attenzione dei media locali e nazionaliconoltre 150 articoli e approfondimenti pubblicati, contribuendo, così, a diffondere i valori della campagna sociale.
Il tour, partito da Napoli, lo scorso 12 marzo, ha attraversato mezza Italia, passando per Pescara, Siena e Messina, e riprenderà il prossimo autunno da Roma, dove il 9 ottobre Luca Abete incontrerà gli studenti e le studentesse della Sapienza. Seguiranno Catanzaro, Cagliari e Milano. Intanto il 6 giugno è previsto il tradizionale appuntamento con le 150 finaliste del concorso di bellezza Miss Mondo Italia a Gallipoli. Due tappe speciali invece sono previste il 3 e 4 giugno all’Università degli Studi di Ferrara.
Tutti gli aggiornamenti sono presenti nella sezione news del sito noncifermanessuno.it e sulla piattaforma social del progetto.