
Il settimanale Oggi ha diffuso, all’indomani dei suoi funerali, un messaggio inedito, registrato lo scorso 8 gennaio, di Papa Francesco. Il pontefice, da casa Santa Marta, si è rivolto nel video ai giovani, lanciando un importante messaggio.
“Imparare ad ascoltare”
Ecco le sue parole: “Cari ragazzi e ragazze, una delle cose molto importanti nella vita è ascoltare, imparare ad ascoltare. Quando una persona ti parla, aspettare che finisca per capirla bene e, poi, se me la sento dire qualcosa. Ma l’importante è ascoltare”.
“Guardate bene la gente, la gente non ascolta. Alla metà di una spiegazione, risponde… E questo non aiuta alla pace. Ascoltate, ascoltate tanto. E non dimenticate dei nonni. I nonni ci insegnano tanto”, ha aggiunto, come riportano Today e Adnkronos.
Funerali Papa Francesco, minuto di silenzio nelle scuole
Si sono tenuti il 26 aprile, i solenni funerali di Papa Francesco, morto lo scorso 21 aprile, il giorno di Pasquetta, a 88 anni a causa di un ictus. Come abbiamo scritto più volte, secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, nelle scuole pubbliche è stato ordinato un minuto di silenzio per il giorno dei funerali alle ore 10,00.
Peccato che molte scuole erano chiuse, per il ponte del 25 aprile o perché di sabato non ci sono attività didattiche. Per questo è stato previsto che, in questi casi, il minuto di raccoglimento è spostato al primo giorno utile, probabilmente il lunedì 28 aprile.
Ma, come riporta Il Corriere della Sera, in molti non gradiscono questa richiesta, che appunto è tale e non è un obbligo. C’è chi fa osservare che lo stato italiano si professa laico: quindi non si dovrebbe fare un minuto di silenzio per il capo della Chiesa Cattolica.
Altri invece, credenti o meno, credono che si tratti comunque di un gesto di rispetto per una figura storica che lascerà sicuramente una grande eredità.