La prima nota, la prot.n. 5427, spiega le tipologie di situazioni che potrebbero richiedere l’utilizzo di un software aggiuntivo per permettere l’erogazione della prova senza ricorrere alla procedura on-line centralizzata. Si tratta, ad esempio, dei casi in cui ai candidati la conclusione della prova sia stata impedita da malfunzionamenti di varia natura riscontrati nella sessione ordinaria (malfunzionamenti relativi alle attrezzature informatiche locali e remote, alle connessioni telematiche o riguardanti le funzionalità del laboratorio sede di prova). In queste ipotesi si potrà il Comitato di sorveglianza potrà optare per le seguenti soluzioni:
– espletare il tentativo di riavviare una nuova procedura utente nell’ambito della stessa sessione;
– far ripetere la prova al candidato mediante l’utilizzo della software aggiuntivo contemporaneamente alla sessione ordinaria o durante la sessione successiva, se si hanno postazioni di lavoro disponibili, oppure al termine delle sessioni programmate per quella giornata per quel laboratorio, oppure qualora quanto previsto fosse impossibile da attuarsi;
– far ripetere la prova al candidato mediante l’utilizzo del software aggiuntivo il giorno immediatamente successivo.
Il software aggiuntivo potrà essere utilizzato anche in tutte quelle situazioni in cui l’Ufficio territoriale debba ammettere con riserva, a scopo esclusivamente cautelativo, a sostenere la prova personale non previsto dagli elenchi messi a disposizione dall’Ansas. La nota in commento chiarisce, infine, come dovrà svolgersi la prova per i candidati in servizio all’estero (è prevista l’emanazione di una nota specifica), per i candidati in servizio in provincia diversa da quella di titolarità (i quali dovranno comunicare, qualora non lo abbiano già fatto, per il tramite della scuola ove prestano servizio o in tutti gli altri casi direttamente all’ambito territoriale di servizio, la volontà di partecipare alla prova suppletiva) e, infine, per il personale nell’impossibilità psico-fisica di sostenere la prova ordinaria (es: ipovedenti, difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse), per il quale gli Uffici scolastici regionali dovranno assicurare un adeguato sostegno.
La seconda nota, la prot.n. 5428, fornisce invece indicazioni specifiche per lo svolgimento della prova, partendo dalle operazioni propedeutiche (preparazione del laboratori, organizzazione del Comitato di sorveglianza), fornendo indicazioni e raccomandazioni ai candidati per lo svolgimento della prova (divieto dell’uso del cellulare o di altre apparecchiature, impossibilità di utilizzo di manuali o dispoense, ecc…), e chiarendo quali sono gli adempimenti conclusivi per il Comitato di sorveglianza (stampa del report, firma dei tre membri, chiusura della sessione per ogni candidato, ecc…). E, infine, vengono fornite ulteriori indicazioni relative alle modalità di svolgimento della prova mediante software aggiuntivo, con particolare riferimento ad aspetti più tecnici, quali la decompressione del file.
