Home Personale Quale sarà la procedura delle assunzioni con la fase C?

Quale sarà la procedura delle assunzioni con la fase C?

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Ormai ci siamo! L’ora delle immissioni in ruolo attraverso la fase C è alle porte.

Il Miur ha diramato un comunicato  in cui si indica la seconda settimana di novembre, cioè quella che va dal 9 al 14 novembre, per ricevere la proposta di assunzione in ruolo da parte di chi entro il 14 agosto ha presentato istanza per le fasi B e C.
Quindi nella seconda settimana di novembre sul Portale Istanze Online saranno pubblicate le proposte di nomina in ruolo in esito alla fase C del piano straordinario di assunzioni, la fase del potenziamento. L’aspirante al ruolo sull’organico potenziato, avrà 10 giorni di tempo per decidere se accettare la proposta di ruolo o l’eventuale rifiuto.
Quindi si potrà avere conoscenza dell’esito di quanti avranno accettato il ruolo in fase C, non prima del 20 o 25 novembre. È utile sapere che nella seconda settimana di novembre verrà solo resa nota la provincia di assunzione senza conoscere la scuola a cui si è stati assegnati. Solo dopo essere trascorsi i 10 giorni utili per l’accettazione della domanda, quindi intorno al 20 o 25 novembre, gli ATP provinciali faranno le convocazioni per l’assegnazione della scuola in cui svolgere l’anno di prova.
Quindi l’effettiva presa di servizio sarà prevista tra la fine di novembre e i primi giorni di dicembre. Si ricorda che per il comma 99 dell’art.1 della legge 107/2015, i docenti che entreranno in ruolo attraverso la fase C, avranno assegnata la  sede al  termine  della stessa fase, salvo che siano titolari  di  contratti  di  supplenza diversi da quelli per  supplenze  brevi  e  saltuarie. 
In  tal  caso l’assegnazione avviene al 1º settembre 2016, per i soggetti impegnati in supplenze annuali, e al 1º luglio 2016  ovvero  al  termine degli esami conclusivi dei corsi  di  studio  della  scuola  secondaria  di secondo grado, per il personale titolare di supplenze sino al termine delle attività didattiche.
Questo significa che se un docente è immesso in ruolo nella provincia di Torino, ma ha una supplenza annuale al 30 giugno o al 31 agosto nella provincia di Reggio Calabria, può permanere nella sede di servizio in cui sta svolgendo la supplenza e raggiungere la sede di ruolo alla scadenza della stessa supplenza.
Se il docente che sta svolgendo una supplenza annuale volesse lasciare la supplenza per prendere il ruolo, lo potrebbe fare? Il comma 99 suddetto sembrerebbe affermare che il docente che sta svolgendo una supplenza non può lasciare la supplenza per prendere il ruolo, ma invece questo è assolutamente possibile.
Infatti il docente potrebbe licenziarsi dalla supplenza, con la penalità di non potere più contrarre altre supplenze, ma nessuno gli potrebbe vietare di assumere servizio in ruolo. Quindi il docente assunto in ruolo in fase C e titolare di una supplenza annuale, può optare se continuare la supplenza fino al 30 giugno o al 31 agosto, o se lasciare la supplenza per assumere il ruolo.
Su questo fronte si attendono le disposizioni operative che ormai non tarderanno ad essere emanate. Tuttavia possiamo affermare che fra poco meno di 15 giorni inizieranno le operazioni della fase C, che se tutto andrà per il verso giusto dovrebbero fare entrare nelle scuole, tra la fine di novembre e i primi di dicembre, 55 mila docenti  in organico potenziato.