Home Politica scolastica Ricorso Puglia alla Consulta: potrebbe essere simile a quello del Veneto

Ricorso Puglia alla Consulta: potrebbe essere simile a quello del Veneto

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Poco per volta la questione dei ricorsi delle regioni contro la legge 107 si sta chiarendo. Accantonati forse i problemi dei poteri dei dirigenti scolastici e della chiamata diretta.

Fino a qualche settimana fa pareva che le regioni disposte a impugnare la legge davanti alla Consulta fossero almeno 5 o 6, poi con il passare dei giorni si è capito che il ricorso sarebbe arrivato certamente dal Veneto, quasi di sicuro dalla Puglia e forse dalla Calabria.
Il Veneto pare aver deciso, mentre la Calabria potrebbe arrivare fuori tempo massimo perchè la data ultima per produrre il ricorso dovrebbe essere quella del 14 settembre, mentre la decisione finale del Consiglio regionale è attesa per il giorno 15.
Il Veneto per parte sua ha già fatto sapere da tempo di voler impugnare alcune disposizioni della legge che interferiscono con le prerogative delle regioni (si tratta forse delle norme sull’alternanza scuola-lavoro e dei criteri relativi alla delega sul sistema 0-6 anni).

 

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Più complessa si presenta invece la posizione della regione Puglia: il consiglio regionale, a fine luglio, aveva approvato un ampio documento in cui si evidenziavano molteplici ipotesi di violazione della Carta Costituzionale, compresa la limitazione della libertà di insegnamento dovuta ai nuovi poteri dei dirigenti scolastici.
La delibera del consiglio è stata però esaminata dall’avvocatura regionale che sembra aver ridotto non poco le ipotesi di incostituzionalità alla luce del fatto che le Regioni possono ricorrere alla Consulta ma solo per questioni inerenti le prerogative regionali e l’eventuale “invasione di campo” da parte dello Stato.
E così, alla resa dei conti, il ricorso pugliese potrebbe presentarsi in sostanza abbastanza simile a quello della regione Veneto.
Ma per capire meglio l’intera vicenda bisogna aspettare qualche giorno, quanto si conoscerà il testo dei diversi ricorsi. 

 

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