
L’ AGE (Associazione Italiana Genitori) esprime apprezzamento per l’approvazione della Legge Delega dell’8 maggio 2025 in materia di semplificazione normativa, finalizzata a migliorarne la qualità, la coerenza e la funzionalità, come previsto dal principio di buon andamento della pubblica amministrazione (art. 97 Cost.). Nel quadro del processo di revisione degli organi collegiali della scuola, l’Associazione: condivide l’obiettivo di semplificare e razionalizzare il sistema scolastico, nel rispetto del principio dell’autonomia scolastica sancito dall’articolo 21 della Legge 59/1997 e attuato dal D.P.R. 275/1999 (Regolamento sull’autonomia delle istituzioni scolastiche); chiede di essere coinvolta attivamente nella fase di definizione dei decreti attuativi, in conformità con quanto previsto dallo stesso D.P.R. 275/1999, art. 1, comma 2, che riconosce la centralità della partecipazione delle famiglie e delle componenti scolastiche nella governance dell’istruzione; richiama l’attenzione del legislatore e delle parti sociali sulle istanze dei genitori, da anni reiterate, per una riforma che garantisca una partecipazione effettiva delle famiglie, nel solco dei principi costituzionali di democrazia (artt. 1; 3; 30 Cost.), trasparenza (Legge 241/1990), sussidiarietà (art. 118 Cost.) ed efficienza amministrativa.
Proposte Prioritarie
1. Riforma del Consiglio di Istituto
È urgente rivedere la composizione e le competenze del Consiglio di Istituto, assicurando almeno la parità tra i rappresentanti di studenti+genitori e i rappresentanti del personale scolastico, riducendo il rischio di conflitti d’interesse. L’attuale maggioranza del Consiglio, riservata ai dipendenti dell’istituzione scolastica, compromette la piena espressione dell’autonomia partecipata.
2. Rafforzamento del Comitato di Valutazione
Si propone di ampliare le funzioni del Comitato di Valutazione (art. 11 del D.Lgs. 297/1994), prevedendo che possa operare non solo su richiesta del personale, ma anche su segnalazione del dirigente scolastico, degli studenti e dei genitori. Inoltre, si richiede di attribuire al Comitato la possibilità di valutare la continuità educativa nella nomina e conferma dei supplenti su posti vacanti per più anni, al fine di contrastare il fenomeno della discontinuità didattica, in linea con i principi espressi all’articolo 17 della Costituzione e all’articolo 15 del D.P.R. 275/1999.
3. Istituzione di Organi Territoriali e Regionali
È fondamentale istituire organi di rappresentanza territoriale e regionale che includano rappresentanti dei genitori, in quanto cittadini educatori e fruitori del servizio scolastico. Si auspica che l’elezione dei rappresentanti dei genitori negli organi superiori (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, Consigli Regionali e Territoriali) avvenga mediante elezioni dirette, su liste presentate dalle Associazioni nazionali dei genitori, seguendo le modalità già in uso per le rappresentanze sindacali.
4. Sostegno alle Associazioni dei Genitori e degli Studenti
Si propone di sostenere, anche con strumenti istituzionali, le associazioni dei genitori e degli studenti operanti nelle scuole, analogamente a quanto avviene per l’associazionismo professionale e sindacale. La presenza di un’associazione genitori in ogni scuola rappresenta lo strumento più idoneo per promuovere inclusione, corresponsabilità e coesione sociale, specialmente in un contesto sempre più multiculturale. Si sottolinea inoltre l’importanza di percorsi di formazione e informazione condivisi, promossi dalle scuole in collaborazione con le associazioni, per una partecipazione competente e consapevole delle famiglie.
Claudia Di Pasquale
Presidente Nazionale AGe