Home Politica scolastica Sciopero generale in tutta Italia: anche la scuola si ferma

Sciopero generale in tutta Italia: anche la scuola si ferma

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Per oggi, venerdì 25 ottobre, è previsto uno sciopero generale nazionale. In misura diversa da città a città, riguarderà numerosi settori, dal pubblico al privato, in particolare trasporti, raccolta rifiuti e scuola. Lo sciopero, infine, coinvolgerà anche gli avvocati contro la riforma della prescrizione che entrerà in vigore dal 1 gennaio prossimo.

I sindacati che hanno indetto lo sciopero

Tante le associazioni sindacali e di categoria riunite per chiedere l’aumento dei salari e delle pensioni, la cancellazione del Jobs Act e della legge Fornero.

La giornata di protesta è stata proclamata dai sindacali Cub (Confederazione Unitaria di Base), Sgb (Sindacato Generale di Base), Si-Cobas (Sindacato Intercategoriale COBAS) e Usi-Cit (Unione Sindacale Italiana). E vi aderiranno molti lavoratori Ferrovie dello Stato, Alitalia, Atac, Atm, Autostrade, Ama, le Asl e molti altri.

Lo sciopero è scattato per protestare contro gli stipendi troppo bassi e la situazione pensionistica. Due le principali leggi nel mirino degli organizzatori della protesta: la riforma del lavoro del Jobs Act e la legge Fornero sulle pensioni.

Treni, navi e autostrade

Il blocco previsto per i trasporti interesserà tutto il Paese, coinvolgendo treni, aerei, autostrade, navi e mezzi pubblici. Ciascuna categoria aderirà però in forme diverse. Il personale di FS si fermerà dalle ore 21 del 24 ottobre alle 21 del 25 ottobre, Italo garantirà solo alcune corse, il traporto marittimo sciopererà invece per tutto l’arco di venerdì; le autostrade dalle 22 del 24 ottobre alle 22 del 25 ottobre.

Alitalia cancella 240 voli

Per gli aerei ci sono orari vari. Alitalia sciopererà per tutte le 24 ore del 25 ottobre, Enav soltanto dalle 13 alle 17, Anpac dalle 10 alle 14. La compagnia Alitalia ha cancellato preventivamente 240 voli, sia nazionali che internazionali (QUI I VOLI CANCELLATI), programmati per venerdì, per gli scioperi previsti dei controllori di volo e nel trasporto aereo. Lo comunica la compagnia sul proprio sito, precisando che opereranno invece regolarmente i voli nelle fasce garantite dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.

Come conseguenza delle cancellazioni, la compagnia ha annullato anche due collegamenti nella serata del 24 ottobre e un volo nella prima mattinata del 26 ottobre.

Per limitare i disagi dei passeggeri, Alitalia ha anche attivato un piano straordinario che prevede l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali, con l’obiettivo di riprenotare i viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni sui primi voli disponibili in giornata.

Per venerdì sono in programma lo stop di 4 ore dei controllori di volo (dalle ore 13 alle 17), altre agitazioni nel settore e di alcune sigle della compagnia (di durata variabile da 4 a 24 ore).

Sanità

Rischiano il blocco anche i servizi sanitari e amministrativi con l’adesione alla protesta di Cub Sanità. Non verrà assicurato il servizio ambulatorio non urgente, le attività di libera professione dei medici, lo svolgersi di esami prenotati o la prenotazione di altri.

Nello sciopero saranno coinvolti: infermieri, operatori socio sanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione; ma anche amministrativi, professionisti della dirigenza medica, sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa. Resteranno naturalmente garantite tutte le attività legate alle emergenze dei pazienti.

Scuola

Aderiscono allo sciopero anche il personale docenti e quello dei collaboratori scolastici, riuniti sotto i sindacati di Cub Sur, Siai Cobas, Federazione USI Edu.

Dunque blocco delle lezioni laddove il personale sceglierà di aderire per manifestare contro il precariato e gli stipendi bassi.

Anche in vista di un’altra giornata di sciopero per la scuola, il 27 novembre, proclamata da Feder Ata contro presunte irregolarità amministrative legate alle assunzioni.