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Studentessa caregiver si laurea e scrive all’ex ministro Fioramonti: “Grazie per avermi garantito il diritto allo studio”

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Una storia a lieto fine: una studentessa caregiver di sua madre è riuscita a laurearsi. La giovane, come ha scritto lo stesso Lorenzo Fioramonti in un post Facebook, ha deciso di ringraziare con una lettera proprio l’ex ministro, che l’ha aiutata nel periodo universitario.

La studentessa è riuscita a laurearsi

“Ieri ho ricevuto questo bellissimo messaggio da Erika Borellini, una neolaureata che avevo sostenuto quando ero Ministro, adeguando le norme per permetterle di continuare gli studi da’care giver’, occupandosi lei a tempo pieno della salute di un familiare mentre era iscritta all’università. Il messaggio mi ha commosso e, con il consenso di Erika, ho deciso di condividerlo con voi. Buona fortuna ad Erika e a tutti i giovani che si dedicano allo studio nonostante le difficoltà della vita. La politica si può e si deve fare con la testa ma anche col cuore”, queste le parole di Fioramonti.

Ed ecco il messaggio della neolaureata: “Buongiorno, sono Erika Borellini, mi permetto di scriverle per ringraziarla in prima persona per aver influito in modo decisivo nel mio percorso di studi permettendomi di portare avanti il diritto allo studio. Spero di averle dato un minimo di soddisfazione avendo portato a casa il risultato e facendo sì che questa deroga non andasse sprecata, ma creando invece un precedente reale affinché si possano aprire gli occhi/sensibilizzare su certe tematiche. Seguo anche dall’inizio il percorso che sta facendo con il suo instituto e come ci tenga a portare avanti la ricerca. Trovo che sia un progetto veramente molto bello e utile. Concludo dicendo che se va tutto bene a Dicembre inizierò un assegno di ricerca. Non sarei mai potuta arrivare a questo punto senza tutto quello che c’è stato prima. Grazie ancora, Erika”.

La storia di Erika

Come riporta Fanpage.it, da anni la ragazza assiste la madre colpita da aneurisma cerebrale, praticamente a tempo pieno. Ciò non le aveva permesso di conseguire gli 85 punti necessari per proseguire il suo percorso accademico alla magistrale e a nulla in un primo momento era servito dimostrare il suo ruolo di caregiver.

Gli studenti dell’ateneo modenese, in cui ha studiato, avevano avviato in sua solidarietà una raccolta di firme e la parlamentare del Movimento5Stelle Maria Laura Mantovani aveva dedicato al caso un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione: poi, siamo nella primavera del 2019, il ministro Fioramonti aveva affermato nel corso del programma Italia Sì di Rai Uno che gli studenti caregiver sarebbero stati parificati a quelli lavoratori e che Erika avrebbe avuto dunque diritto a due punti in più che le consentiranno così l’ammissione al corso di studi magistrale.