Home Politica scolastica Terremoto, Giannini: al via una task force Miur per l’avvio regolare dell’anno...

Terremoto, Giannini: al via una task force Miur per l’avvio regolare dell’anno scolastico

CONDIVIDI

“A chi è sopravvissuto a questa tragedia dobbiamo dare subito i segnali della speranza e della fiducia che si può ritornare alla normalità”.

Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in un post su Facebook, parlando della tragedia del terremoto che il 24 agosto ha colpito alcuni paesi del Centro Italia.

“Il primo segnale – ha annunciato il responsabile del Miur – sarà proprio l’avvio regolare dell’anno scolastico. Stiamo lavorando in queste ore, perché in tutti paesi colpiti dal sisma tutti i bambini possano riprendere la scuola puntualmente e in condizioni di regolarità. Per questo, all’inizio della prossima settimana sarà attivata al Miur una task force per sostenere i nostri docenti e i dirigenti scolastici. Nessuno deve restare solo. Ai ragazzi e alle loro famiglie dico che stiamo lavorando in collaborazione con Regioni ed Enti locali perché tutti possano riprendere le lezioni”.

Secondo Giannini, occorre assolutamente “garantire una scuola a chi non l’ha più. E per agevolare e velocizzare le verifiche sulla sicurezza degli edifici. Abbiamo 3 milioni di euro nel nostro bilancio che metteremo a disposizione degli Enti locali per le verifiche sulle strutture e altri 20 milioni per gli interventi di adeguamento antisismico. Lavoreremo in contatto costante con la Presidenza del Consiglio e la Protezione Civile. Perché il primo motore della ripresa non potranno che essere le istituzioni scolastiche”.

Per il ministro dell’Istruzione, “ha detto bene ieri il nostro Presidente del Consiglio. Queste sono ancora le ore delle lacrime e dei primi interventi. Ma dalle istituzioni ci si aspetta che arrivino anche risposte e soluzioni a medio e lungo termine. Abbiamo centinaia di bambini e ragazzi nei comuni più colpiti dal sisma. Alcuni di loro, purtroppo, hanno perso la vita. Ed esprimo tutta la mia vicinanza alle madri e ai padri che non potranno riabbracciare i loro figli. Il dolore più grande che si possa provare nella vita”, ha concluso Giannini.

 

{loadposition corso-cooperative-learning}

 

 

{loadposition facebook}