Lindipendenza.com non ha dubbi: l’università e la ricerca dovranno giocare un ruolo fondamentale per lo sviluppo del Veneto indipendente.
“La chiave per il successo della nuova società Veneta sarà la capacità di allontanarsi dal modello gerarchico e dinastico dell’università italiana”.
L’obiettivo sarebbe quello di “costruire un modello in cui l’università sia creatrice di nuove conoscenze e competenze” per “produrre un nuovo assetto istituzionale per un Veneto indipendente ad organizzazione federale, com’è stato indicato dalla maggioranza dell’elettorato veneto in occasione del recente e per certi versi sorprendente «Plebiscito.eu».
Si incomincia dunque a capire il ruolo fondamentale dell’istruzione perfino dalle parti degli indipendentisti venuti che però dimenticano un fatto fondamentale e cioè che sono proprio l’istruzione, la cultura, la conoscenza, la capacità di critica e di valutazione dei fatti storici e sociali gli unici baluardi contro derive populiste e demagogiche, comprese velleità autonomiste con cui si dimostra però che talvolta la scuola fallisce i suoi obiettivi. Non vogliamo essere polemici ma il taglio più grosso alla istruzione italiana, 8 miliardi in un colpo, venne proprio durante il governo della destra berlusconiana dentro cui stava la Lega della secessione.
