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#ioleggoperché, l’iniziativa per le biblioteche scolastiche ha raggiunto ben oltre 1milione di donazioni

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Anche quest’anno, la quinta edizione di #ioleggoperché, la maratona di solidarietà a favore delle biblioteche scolastiche, voluta e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), pur nel difficile quadro della pandemia da Covid  ha mostrato una vera e propria affezione di scuole, famiglie, istituzioni, media.

Infatti, fanno sapere gli organizzatori, trecentomila libri sono stati donati da cittadini ed editori (200mila dagli italiani e 100mila dagli editori), 13.109 scuole iscritte omogeneamente tra Nord, Centro, Sud Italia e isole e 2.577 librerie aderenti.

Dati che testimoniano il bisogno irrinunciabile di libri e di lettura a partire dai primissimi anni di scolarizzazione, mentre viene pure confermata l’altissima percentuale di iscrizioni, provenienti soprattutto dalle scuole dell’Infanzia (39% degli iscritti) e dalle primarie (37%) rispetto alle secondarie di primo grado (17%) e secondarie di secondo grado (7%).

Complessivamente il numero di libri donati alle scuole in cinque edizioni sono stati oltre 1milione e 300mila e ciò nonostante le limitazioni di quest’anno, con le scuole chiuse le limitazioni negli spostamenti, i divieti di assembramento, i centri commerciali chiusi.

Un gioco di squadra -precisa il comunicato Aie- che ha coinvolto persino il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha sancito il “valore culturale e civico” di questa iniziativa, specialmente in questo complesso periodo, e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Informazione e all’Editoria Andrea Martella, che le ha riconosciuto il ruolo di “patrimonio culturale del nostro Paese”.

Anche la ministra Lucia Azzolina ha avuto parole di compiacimento per l’iniziativa: “Il successo di #ioleggoperché conferma il grande spirito di solidarietà che anima il nostro Paese  e dimostra quanto sia radicata, per fortuna, la consapevolezza dell’importanza della lettura. Ringrazio tutti coloro che hanno donato alle scuole questi libri. Si tratta di un gesto importantissimo: le nostre studentesse e i nostri studenti potranno usufruire di un patrimonio librario ancora più ampio. Il successo di questa iniziativa è un grande segnale: promuovere la lettura, in una fase come quella che stiamo vivendo, è ancora più importante. Esplorare nuovi mondi, conoscere nuove storie, saper volare con la fantasia è ancora il modo migliore per imparare ad affrontare in modo costruttivo la realtà. Ringrazio l’AIE, per averci regalato, anche quest’anno, questo appuntamento, probabilmente più complesso da organizzare, ma proprio per questo ancora più bello e necessario”.

Le donazioni hanno rispecchiato, in termini di distribuzione geografica, l’omogeneità delle iscrizioni da parte delle scuole: Nord Est (34%), Nord Ovest (29%), Centro (22%), Sud Italia e Isole (15%). Le regioni in cui si è donato di più nell’edizione 2020, nonostante le restrizioni in corso, sono Emilia Romagna (18%), Lombardia(17,9%) e Veneto (11,7%) seguite da Toscana, Piemonte, Lazio, Marche, Puglia e Sicilia. 

In testa alla classifica delle province e dei comuni più prodighi svettano i grandi capoluoghi, Milano, Roma, Torino, Bologna, ma tra i primi venti ci sono anche centri più piccoli e province come Modena, Rimini e Carpi al Nord, Chieti e Bari scendendo verso Sud.

Tra i titoli più amati, richiesti dalle scuole e donate dai cittadini, svetta ancora una volta Il Piccolo Principe, seguito quest’anno da I colori delle emozioni di Anna Llenas, la Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepùlveda, Il Gruffalò di Julia Donaldson e, nell’anno di Rodari, le sueFavole al telefono

La grande maratona si è aperta sabato 21 novembre con il passaggio di testimone con Libriamoci. Giornata di letture nelle scuole! del Centro per il Libro e la Lettura del Mibact con una attività congiunta partita sui canali social e ripresa da tutti i soggetti in campo – scuole, librerie, istituzioni, editori e autori, personaggi della cultura e dello spettacolo, televisioni e stampa – incentrata sul comune messaggio “Un libro unisce, sempre”. 

La mobilitazione sui social media dell’intera campagna, del resto, è stata particolarmente significativa: gli account social di #ioleggoperché hanno generato infatti un totale di quasi 4.500.000 impression raggiungendo una copertura di oltre 5 milioni di persone tra Facebook, Instagram e Twitter.

Anche il mondo della TV ha lanciato la campagna di sensibilizzazione alla lettura sulle reti Rai (con il sostegno di Rai per il sociale), Mediaset (con il sostegno di Mediafriends Onlus), Sky e La7 per 150 passaggi dello spot durante i 10 giorni di campagna. 

Ma non solo, 310 scuole hanno partecipato alcontest #ioleggoperché 2020: superando i limiti e le difficoltà del periodo, studenti, librai, insegnanti e famiglie si sono inventati le modalità più originali e coinvolgenti – nel rispetto del DPCM vigente – per raggiungere le persone che non hanno potuto recarsi in libreria. Le dieci più creative saranno premiate a fine gennaio grazie al supporto di SIAE, con 10 buoni da 1.000 euro per l’acquisto di libri.

Parte ora inoltre la fase del contributo degli Editori, che doneranno 100.000 nuovi libri alle biblioteche scolastiche. I pacchi del contributo editori 2020 verranno consegnati nella primavera 2021 nelle librerie, destinati alle scuole che ne hanno fatto richiesta entro i termini, insieme a quelli dell’edizione 2019 che, con le scuole chiuse a causa del Covid, non sono stati consegnati a Marzo 2020.

Per saperne di più: www.ioleggoperche.it

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#ioleggoperché è una iniziativa di AIE – Associazione Italiana Editori, sostenuta dalMinistero per i Beni e le attività culturali per il Turismo – Direzione generale Biblioteche e Diritto d’Autore, dal Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale per lo Studentel’Inclusione e l’Orientamento, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con il supporto di SIAE – Società Italiana Autori ed Editori, con il contributo di Pirelli e con il sostegno diMediafriends e di Rai per il sociale.