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Terza fascia ATA, entro oggi 9 maggio lo scioglimento della riserva per il conseguimento della CIAD

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Entro oggi, 9 maggio, i candidati inseriti nelle graduatorie di terza fascia del personale ATA per il triennio scolastico 2024/2027 devono sciogliere la riserva a seguito del conseguimento, entro il 30 aprile scorso, della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), requisito necessario per tutti gli ATA, ad esclusione dei collaboratori scolastici.

In proposito, il MIM ha fornito ulteriori indicazioni con nota del 5 maggio 2025.

Chi può sciogliere la riserva

Il Ministero innanzitutto chiarisce che l’istanza informatica resa disponibile fino al 9 maggio 2025 è riservata ai soli candidati che abbiano spuntato l’apposita casella di riserva in fase di domanda.

Certificazioni non ritenute valide

Viceversa, coloro che sono stati inseriti a pieno titolo nella graduatoria e solo successivamente il titolo presentato è stato ritenuto non valido perché non avente i requisiti della CIAD, in fase di prima attuazione del CCNL 2024, purché abbiano, anche loro, conseguito la CIAD aderente ai requisiti richiesti, entro il 30 aprile 2025, potranno rimanere inseriti a pieno titolo nella graduatoria. In questo caso, sarà cura dell’istituzione scolastica capofila acquisire agli atti la certificazione corretta o la dichiarazione del conseguimento della stessa entro la prevista data.

In particolare, per questi aspiranti, che in fase di presentazione della domanda hanno dichiarato una certificazione risultata successivamente non essere valida e che hanno poi conseguito la certificazione richiesta, la procedura segnala il seguente errore:

Cosa fare? L’USR Umbria chiarisce in proposito che in questi casi, gli aspiranti che intendano modificare i dati della certificazione non valida presentata in fase di aggiornamento delle graduatorie di terza fascia, dovranno rivolgersi all’istituzione scolastica individuata quale scuola di destinazione e trattamento della propria domanda per l’invio della CIAD corretta.

Le scuole, a chiusura della procedura informatizzata per lo scioglimento della riserva e a riapertura delle funzioni SIDI, potranno operare e rettificare gli estremi del certificato dei candidati che hanno presentato la CIAD al di fuori della piattaforma Istanze online.

Cosa deve fare la scuola

Prima della riformulazione della graduatoria, pertanto, l’Istituzione scolastica verificherà la correttezza di tutte le certificazioni presentate, provvedendo a:

1) scioglimento della riserva e inserimento a pieno titolo, avvalendosi dell’apposita piattaforma informatica;

2) mantenimento degli interessati a pieno titolo nella graduatoria già formulata, purché abbiano acquisito la regolare CIAD alla data del 30 aprile 2025;

3) depennamento dalla graduatoria, solo per coloro che non hanno conseguito, entro il 30 aprile, la CIAD richiesta e conforme al dettato normativo.