
Giuseppe Valditara è “un ministro inadeguato a questo ruolo nel XXI° secolo” perché continua ad intraprendere una politica tutt’altro che illuminata e moderno: “l’unica cosa ‘chiara e trasparente’, dell’ultima ordinanza di Valditara, è che non è adatto a fare il ministro dell’Istruzione”: a scriverlo è Giuseppe Buondonno responsabile Scuola di Sinistra Italiana.
“In un colpo solo – continua Buondonno – Valditara riporta la scuola nei secoli scorsi, con il ritorno dei giudizi sintetici alla primaria e dirottando i fondi per l’educazione affettiva e sessuale”: il riferimento è all’ordinanza ministeriale firmata da Giuseppe Valditara in materia di valutazione nelle scuole del primo ciclo, con il ritorno al voti sintetici con l’intenzione di rendere tutto più chiaro alle famiglie; ma anche sulla decisione, annunciata dal ministro ai Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, di dirottare 500 mila euro della Manovra sulla formazione dei docenti sull’infertilità.
Sempre secondo Giuseppe Buondonno, con questi provvedimenti “in un colpo solo riesce a riportare la scuola italiana indietro di decenni, col ritorno ai giudizi sintetici alla scuola primaria e al Medioevo, dirottando i fondi per l’educazione affettiva e sessuale sulle associazioni antiabortiste per (sic!) formare i docenti sul tema dell”infertilità'”.