
Nella giornata del 3 giugno la Camera ha approvato con il voto di fiducia la legge di conversione del Decreto-Legge 45/2025 in materia di misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026.
Rispetto al testo già approvato dal Senato nei giorni scorsi, non sono state introdotte ulteriori modifiche.
Queste le misure più importanti.
Si prevede l’integrazione delle graduatorie dei concorsi PNRR con una quota del 30% di idonei, oltre ai vincitori. Vengono inoltre istituiti elenchi regionali degli idonei dei concorsi dal 2020, che potranno essere utilizzati dal 2026/27.
Prorogate fino al 31 dicembre 2025 le assunzioni da graduatorie pubblicate tra il 1° settembre e il 10 dicembre 2025. I docenti individuati per l’immissione in ruolo dovranno accettare la sede entro 5 giorni, pena decadenza.
Durante l’iter parlamentare, sono state aggiunte nuove graduatorie ad esaurimento per gli idonei dei concorsi di educazione motoria nella primaria e dello straordinario 2020.
L’art. 1 del provvedimento completa la riforma degli Istituti Tecnici prevista dal PNRR, con avvio a partire dal 2026/27 e conclusione nel 2030/31. La riforma ridefinisce i profili formativi, i curricoli e introduce la certificazione delle competenze intermedie.
Il Decreto consente l’utilizzo della Carta del docente anche per prodotti audiovisivi. L’inclusione dei docenti con supplenza annuale nella platea dei beneficiari verrà effettuata senza aumentare i fondi disponibili e quindi potrebbe determinare una riduzione dell’importo della Carta che oggi è di 500 euro.
A proposito di Carta risulta ora più chiara la disposizione relativa all’obbligo di presentazione della fattura degli acquisti: l’obbligo non riguarda i docenti ma gli esercenti che, per avere diritto al rimborso del valore dei buoni incassati dovranno inviare la fattura al Ministero entro 90 giorni dalla data di validazione.
Per quanto riguarda le scuole paritarie, dal 2025/26, sarà autorizzabile una sola classe terminale collaterale per indirizzo, su richiesta motivata e approvazione dell’USR. Saranno rafforzati i controlli sugli esami di idoneità e viene introdotto l’obbligo di protocollo informatico anche per le scuole paritarie.
Viene estesa al 2025/26 la mobilità straordinaria dei dirigenti scolastici fino al 100% dei posti disponibili, salvaguardando il 60% riservato ai concorsi ordinari.
Per la formazione dei docenti, infine, viene stanziato 1 milione per percorsi formativi su tossicodipendenze e disagio giovanile.