Home Personale Immissioni in ruolo 2022/23: ordine di preferenza, rinuncia e precedenze

Immissioni in ruolo 2022/23: ordine di preferenza, rinuncia e precedenze

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La partecipazione alla fase di acquisizione delle preferenze, alla quale stanno partecipando in questi giorni i docenti inseriti nelle graduatorie dei concorsi regionali per la scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado, non garantisce l’immissione in ruolo.

I candidati, ancora presenti nelle graduatorie di merito (GM) di cui ai DDG 106/2016, DDG 85/2018, DM 40/2020 (fascia aggiuntiva), DD 510/2020 e i candidati presenti nelle graduatorie di merito di cui al Decreto Dipartimentale n. 499/2020 (I e II grado – posto comune e sostegno) e nelle graduatorie STEM 2021 (classe di concorso A028) e STEM2022 (A020-A026-A027-A041) e graduatorie ad esaurimento (GAE) ancora attive di ciascuna provincia, potranno esprimere, attraverso la compilazione della istanza su “Istanze online” – Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto, le preferenze Provincia/Classe di Concorso/Tipo di posto (prima fase della procedura informatizzata), nel periodo temporale indicato da ciascun ufficio scolastico regionale.

Come chiarito dall’USR Piemonte, nel corso di questa prima fase, sono stati convocati un numero di aspiranti superiore al contingente di immissione in ruolo relativo all’a.s. 2022/2023, al fine di procedere, in caso di non saturazione (per effetto delle rinunce) del contingente, alle automatiche procedure di surroga mediante scorrimento delle relative graduatorie.

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Ordine di preferenza e rinuncia

L’istanza prevede che l’aspirante ordini, in termini di preferenza, tutte le combinazioni possibili (provincia / insegnamento), oppure che esprima la rinuncia ad una o più combinazioni non desiderate.

Il sistema prospetterà tutte le province e tutti gli insegnamenti per cui l’utente dovrà esprimere il proprio gradimento ai fini di un’individuazione per le nomine in ruolo.

L’utente dovrà esprimere il proprio gradimento assegnando l’ordine di preferenza.

Qualora l’utente non volesse partecipare ai procedimenti riferiti ad una o più delle province/insegnamento, dovrà esprimere la propria rinuncia.

L’utente potrà anche rinunciare a tutte le province/insegnamento o ad alcune province/insegnamento, ma in tal caso non parteciperà alla fase di elaborazione per tali province.

L’aspirante può anche visualizzare i titoli di riserva (L.68/99) già dichiarati e presenti nelle banche dati del reclutamento (Graduatorie di Merito e Graduatorie a Esaurimento).

Precedenze

E’ bene sapere che in questa fase non opera il sistema delle precedenze di cui alla Legge 104/92 (art. 21, art. 33 – comma 6 e art. 33 commi 5 e 7). Tali precedenze potranno essere dichiarate (allegando tutta la relativa documentazione) soltanto nelle istanze della successiva fase di assegnazione delle sedi.

Mancata presentazione dell’istanza

All’aspirante che non produrrà a sistema alcuna istanza sarà, successivamente, assegnata una nomina d’ufficio una volta terminata le operazioni riguardanti i candidati hanno prodotto regolare istanza.

Inoltre, l’aspirante presente in più graduatorie concorsuali che non indichi le preferenze per alcune classi di concorso ovvero non esprima la disponibilità per alcune province, sarà considerato rinunciatario con riferimento a tali preferenze non espresse.

Preferenze di sede

In una fase immediatamente successiva si apriranno le funzioni per l’espressione delle preferenze di sede all’interno della provincia assegnata ai candidati destinatari di immissione in ruolo. Anche questa fase sarà gestita interamente in modalità telematica e prevederà l’espressione delle preferenze di sede tramite POLIS da parte degli aspiranti individuati sulla singola provincia/classe di concorso.

LA GUIDA DEL MINISTERO

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