Ennesima tragedia tra i banchi di una scuola: un ragazzo di soli 16 anni ha perso la vita in ospedale dopo essersi sentito male mentre stava seguendo una lezione a scuola, a Castelfiorentino, all’istituto superiore Enriques. Lo riporta l’Ansa. Le condizioni del giovane erano apparse subito gravissime.
Un malore improvviso, uno studente che si accascia: questa la scena che si è presentata davanti agli occhi di studenti e docenti ieri, 21 marzo. I soccorsi, così come riporta La Nazione, sono stati immediati: una docente e una collaboratrice scolastica hanno immediatamente provato a rianimare il giovane, aiutato poi dalla Misericordia di Castelfiorentino che ha applicato il defibrillatore.
Le parole della dirigente scolastica
Poi, il ricovero in ospedale, in terapia intensiva all’ospedale di Careggi, dove oggi il giovane è deceduto. La comunità scolastica è ovviamente sotto choc. “Da ieri abbiamo aperto una unita di crisi con la psicologa scolastica per il supporto ai compagni di classe ed ai docenti e ai collaboratori scolastici – spiega la dirigente scolastica Barbara Degl’Innocenti – Al momento non si conosce la data delle esequie, a cui parteciperemo coralmente esprimendo il nostro cordoglio alla famiglia”.
Previsti accertamenti medico legali per individuare le cause che hanno portato all’improvviso decesso. “Tutti noi abbiamo trascorso il resto della giornata ed anche la notte in angosciosa attesa di un miracolo ma così non è stato – si legge nella circolare scolastica – Oggi tutta la nostra comunità scolastica piange la perdita di una giovane vita, troppo presto e così proditoriamente sottratta all’amore della sua famiglia ed all’affetto di tutti noi. Le nostre preghiere ed il nostro cordoglio accompagnano in questo tragico momento il pensiero vivo e forte di chi continuerà ad essere nei nostri cuori e nei nostri ricordi”.
Un’altra morte improvvisa
Oggi si ha avuto notizia anche di un’altra morte di un alunno, un 12enne che ha perso la vita a scuola, a Favara, nell’agrigentino, in seguito, anche in questo caso, ad un improvviso malore.
Il piccolo, anche in questo caso, si è sentito male e si è accasciato a terra, perdendo i sensi. Nonostante l’intervento di due ambulanze del 118 e dei sanitari che hanno cercato di rianimarlo, il bimbo è spirato. La salma è stata portata in ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il sindaco, Antonio Palumbo, ha già proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali.
